Descrizione e biografia
I Do’Storieski nascono nel 2011 dalla collaborazione di Leo Miglioranza (Rapsodiva, Leo Miglioranza) e Alberto Cendron (Bubamara). Entrambi autori di canzoni sia dialettali che in italiano colgono l’occasione di lavorare assieme al progetto Osteria (2013 e successivo remastered 2016) per raccontare le innumerevoli storie delle osterie venete fra luci e ombre nell’umano contrasto di comico e poetico. Con Descanto (2014) escono dall’osteria e ragionano di come il cambiamento e la rovina della pianura influisca sull’anima dei suoi stessi abitanti. Il loro terzo album Disintegrati (2016) li porta a raccontare storie di integrazione mettendo sullo stesso piano i “padroni di casa” e gli sradicati dalla propria terra. Vincono il premio Amnesty 2016 con la canzone Tuto a contrari. Nel 2018 esce ONLUS il quarto album incentrato sulla follia e le nevrosi padane dove raccontano le più esagerate ed incredibili derive mentali e morali quali: sport estremi, veganesimo, selfymanie, inciviltà stradale, rancori insanabili e vite al limite. Nel 2022 il loro ultimo lavoro IN FUGA dove s’interrogano sul diffuso sentimento di fuggire da vite che non danno felicità pr ritrovare se stessi nei boschi.
Nei loro album hanno avuto ospiti quali Natalino Balasso (con cui hanno all’attivo due video musicali Te sto petà e Cossa bevitu?), Los Massadores, Herman Medrano, Francesca Botti, Simone Cimo Nogarin, i due Papu, il coro code di Bosco.
Nel tempo hanno collaborato con numerosi autori: Gianni Secco (Belumat) per l’antologia Mitincanto sui miti e le leggende del bellunese e del veneto tutto; lo scrittore Paolo Malaguti che hanno accompagnato con i loro brani in alcune letture di Bestiario veneto; lo scrittore Massimo Cuomo con cui portano in scena lo spettacolo Nella piccola osteria tratto dal romanzo Piccola osteria senza parole e Angelo Floramo che hanno accompagnato nella presentazione di Vino e Libertà.
- Provenienza: Treviso