Voci per la Libertà non è solo musica, oltre al concorso musicale e alle performance degli ospiti, Voci per la Libertà, offre anche diverse attività collaterali: la mostra fotografica sul Delta del Niger presso il Centro Congressi, la campagna di Amnesty (((Io pretendo dignità))), il workshop sull’associazionismo giovanile in polesine, le proposte di escursioni nel Parco del Delta del Po e naturalmente l’appuntamento con i Vincitori del Premio Amnesty Italia.
Quest’anno l’azione di Amnesty International che il festival sostiene è relativa ai diritti umani nel delta del Niger. Da decenni, le aziende petrolifere, presenti nel delta del fiume Niger, in Nigeria – in particolare Eni, Total e Shell – avvantaggiate dalla debolezza del tessuto normativo nigeriano, hanno causato numerosi danni ambientali e violazioni dei diritti umani a discapito della popolazione locale. L’inquinamento ha contaminato il suolo, l’acqua e l’aria del delta del Niger contribuendo inoltre alla violazione del diritto alla salute e a un ambiente sano, del diritto a condizioni di vita dignitose, inclusi il diritto al cibo e all’acqua, nonché del diritto a guadagnarsi da vivere attraverso il lavoro.
STRAPPIAMO UN IMPEGNO
ALLE AZIENDE PETROLIFERE !
Durante le serate del festival gli attivisti di Amnesty International saranno presenti per raccogliere firme dirette alle aziende petrolifere perché si impegnino concretamente per i diritti umani nel delta del Niger.
Questa azione rientra nella campagna (((Io pretendo dignità))) attraverso la quale Amnesty International è impegnata a porre fine all’impunità delle imprese, a garantire l’accesso alla giustizia per le persone i cui diritti sono stati violati dalle aziende e ad assicurare che le comunità colpite possano partecipare alle decisioni che influiscono sulle loro vite.
| www.amnesty.it | www.iopretendodignita.it |
Proprio per far comprendere anche visivamente di cosa si tratta presso il Centro Congressi in Piazzale Europa sarà allestita la mostra: “Nigeria: una terra che perde, una terra che brucia”.
Sabato 21 direttamente in spiaggia, presso il Bagno Primavera, si terrà un importante workshop promosso dal Centro di Servizio per il Volontariato di Rovigo.
L’ASSOCIAZIONISMO GIOVANILE IN POLESINE
Ruolo, numeri e prospettive per una rotta comune
I giovani storicamente rivestono un ruolo importante nella produzione di cambiamento e di innovazione sociale, soprattutto nei periodi di crisi. Ciò vale anche in un paese come l’Italia e in territori come il Polesine, nel quale i giovani contano poco e molto scarse sembrano le opportunità di realizzazione e di partecipazione. Il volontariato, l’associazionismo e i movimenti giovanili favoriscono i processi di inclusione e di partecipazione in quanto sono caratterizzati da limitate barriere all’entrata.
Al tempo stesso, offrono la possibilità di ricoprire ruoli di vertice e di responsabilità. In questo quadro, l’associazionismo svolge anche un ruolo di rappresentanza dei bisogni e delle istanze dei giovani. Ma quali sono le Associazioni protagoniste? Quali sono i bisogni di cui si fanno portatrici? Come valorizzare il contributo dei giovani nella nostra provincia? Scopo dell’incontro è far emergere e sostenere il ruolo delle Associazioni e delle nuove Associazioni giovanili nonché individuare idee e strategie di sviluppo sociale con i giovani e con il volontariato.
IL PROGRAMMA
Essendo a Rosolina Mare, nel Parco del Delta del Po, come non promuovere il territorio stesso? Valorizzare un territorio significa attirare l’attenzione su di esso per metterne in luce le peculiarità ed ecco che il Festival rappresenterà, attraverso i riflettori che si accenderanno sugli artisti in concorso e sugli ospiti di rilievo, un’imperdibile occasione di promozione turistica per Rosolina Mare e per lo straordinario Delta del Po, la terra più giovane d’Italia.
Una terra d’acque, di paesaggi lenti e sognanti, un patrimonio culturale diffuso, una porzione di pianura, tra Adige e Po, ricca di storia e con una natura strabiliante, e ancora tradizioni e prodotti tipici, per un’offerta turistica completa. Tante sono le tessere del prezioso mosaico che è il Polesine, tante le occasioni, dunque, per scoprire gli orizzonti infiniti di questa terra ospitale tra due fiumi.
Nello specifico ecco alcune proposte per visitare il Parco del Delta del Po.
Come dicevamo Il festival Voci per la Libertà non è solo musica e la musica non è solo fine a se stessa: gli artisti emergenti e i grandi big della scena italiana, infatti, salgono sul nostro palco per promuovere con le loro canzoni le campagne di Amnesty e la Dichiarazione universale dei diritti umani.
Uno dei riconoscimenti più importanti al livello nazionale in questo ambito è il Premio Amnesty Italia. Quest’anno il riconoscimento va a “Non è un film”, canzone di Fiorella Mannoia scritta da Frankie HI-NRG e interpretata con lui e Natty Fred. Oltre ad omaggiarci con un concerto a chiusura del festival, domenica 22 luglio alle 18.30 presso il Centro Congressi, i tre artisti assieme ai rappresentanti di Amnesty Italia tengono una conferenza stampa aperta al pubblico durante la quale è possibile interagire con loro.