É con grande piacere che qualche giorno fa abbiamo ricevuto una lettera ufficiale del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.
In occasione del 50° anniversario di Amnesty International, il 28 Maggio a Villadose abbiamo fatto una grande celebrazione: “Tanti auguri Amnesty International!”
In quella circostanza abbiamo coinvolto l’Istituto Comprensivo di Villadose. Hanno lavorato davvero tanto gli insegnati e gli alunni per rendere speciale questo momento: in particolare è stata sviluppata la tragedia dei bambini soldato, tema che è stato particolarmente sentito e di facile comprensione in quanto si tratta di coetanei a cui viene negata l’infanzia, il diritto al gioco e all’istruzione. Numerosi pensieri sono stati scritti e letti proprio dai nostri piccoli amici, che hanno dimostrato un’enorme sensibilità per l’orrore di guerre che coinvolgono bambini come loro. Proprio perché hanno compreso l’importanza di lottare per chi non ha voce, hanno proposto una raccolta di firme per una petizione indirizzata non solo agli amministratori locali (Comune, Provincia, Regione) ma anche al Presidente della Repubblica e la Commissione Europea per chiedere che tale sfruttamento sia interrotto.
Il Presidente della Regione del Veneto ci ha scritto complimentandosi per l’iniziativa e per riaffermare il continuo sostegno della Regione nei confronti di queste tematiche.
La lettera del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia:
Signor Presidente, Signor Direttore,
ho letto con interesse la lettera che mi avete inviato lo scorso giugno, recante la petizione dei bambini dell’Istituto comprensivo di Villadose contro l’odiosa pratica dei bambini soldato.
Si tratta purtroppo di una piaga dolorosa che non è stata finora adeguatamente contrastata, nonostante tutte le dichiarazioni di intenti e la firma da parte di quasi tutti i Paesi del mondo delle Convenzioni internazionali in materia di diritti umani e in particolare di quella sui diritti dell’infanzia, approvata dalle Nazioni Unite nel 1989.
Desidero porgere il mio sentito plauso ad Amnesty International e a Voci per la Libertà. Che svolgono un’opera meritoria di sensibilizzazione su queste tematiche, partendo dalle scuole per costruire con l’educazione e la consapevolezza una società più giusta in cui queste pratiche odiose siano cancellate per sempre.
La Regione del Veneto è impegnata direttamente nella promozione dei diritti umani, della cultura di pace e della solidarietà internazionale, con politiche attive in attuazione della legge regionale n. 55/1999. In quest’ambito nel corso degli anni sono stati sostenuti centinaia di progetti realizzati da Associazioni, da Enti Locali e da organismi pubblici e privati, con significativi risultati anche in molte realtà dei Paesi più poveri del mondo.
L’accorato appello dei bambini di Villadose costituisce uno sprone per la prosecuzione di tali politiche, che la Regione del Veneto intende continuare con rinnovato impegno anche nei prossimi anni.
Vogliate portare il mio plauso ai bambini dell’Istituto di Villadose per la loro bella iniziativa e assicurateli che la Regione del Veneto sosterrà la lotta al fenomeno dei bambini soldato, in tutte le sedi nazionali ed internazionali in cui è presente.
L’occasione mi è gradita per porgere i più cordiali saluti.
Dott. Luca Zaia