Grande soddisfazione per la menzione speciale ricevuta dal documentario “Presi a caso” nell’ambito del Concorso “Filmare la Storia” di Torino. Giovedi 26 Maggio scorso nella cornice della sala conferenze del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, Alberto Gambato, regista del film, insieme alla storica Laura Fasolin, ha ricevuto il premio della giuria Paolo Gobetti – sezione Videomakers per la storia del ‘900.
L’evento, arrivato alla sua 13^ edizione, è il concorso prìncipe in Italia per opere audiovisive legate alla storia del ‘900, organizzato dall’Archivio Cinematografico Nazionale della Resistenza di Torino appartenente alla rete nazionale dell’INSMLI. Filmare la Storia nasce per valorizzare le pratiche di didattica della storia incentrate sulla ricerca e sul confronto diretto con le fonti audiovisive e, allo stesso tempo, vuole sollecitare la sperimentazione di idee sul problema della trasmissione della memoria attraverso le tecnologie audiovisive e multimediali.
Questa la motivazione con cui la giuria ha attribuito il premio a “Presi a Caso”, progetto promosso dalla nostra associazione: “Uno spettacolo teatrale diviene il pretesto per raccontare una crudele rappresaglia tedesca verso la fine della Seconda Guerra Mondiale. Il racconto è quello di un paese profondamente ferito dalla violenza “senza ragioni”; dei tedeschi. Molto buona la struttura narrativa e la descrizione corale degli eventi. Interessante il racconto delle persone che ricordano quanto da ragazzi li ha visti protagonisti “della storia”.
Alberto e Laura, di ritorno da Torino, commentano così l’attribuzione del premio: “Uno degli obiettivi nostri e dell’associazione Voci per la Libertà per “Presi a Caso” era proprio quello di rendere noto e divulgare il rastrellamento di Ceregnano e l’eccidio di Villadose su scala nazionale. Dopo la presentazione a Montecitorio dello scorso febbraio, questo premio – che arriva dalla massima istituzione nazionale in materia di storia audiovisiva del ‘900 – deve inorgoglire in primis Ceregnano e Villadose, ma in misura più ampia anche tutto il Polesine. Lo dedichiamo a tutti quelli che ci hanno permesso di realizzarlo, con un pensiero particolare per le maestre di Villadose Annita e Ornella Cecchetto e Luisa Bolzan”.
Il documentario, fortemente voluto dalla nostra associazione, torna ad essere presentato nei vari comuni della Provincia di Rovigo anche quest’estate: venerdì 17 giugno alle ore 21.30 si tiene una proiezione in esclusiva presso la Villa Valente Crocco – Casa della cultura e della legalità di Salvaterra a Badia Polesine, evento organizzato in collaborazione con il Centro Documentazione Polesano onlus.
La serata fa parte del ricco calendario di eventi della 19° edizione del festival “Voci per la Libertà – Una Canzone per Annesty, quest’anno un vero e proprio festival ‘diffuso’ per portare in giro per la provincia il messaggio in difesa dei diritti umani attraverso la cultura.
“Presi a caso” continuerà il suo viaggio promozionale anche in autunno, grazie ad una piccola tournee di respiro nazionale.