Sostieni anche tu insieme a noi la campagna di Amnesty International MAI PIU’ SPOSE BAMBINE, per fermare subito l’orrenda pratica dei matrimoni forzati e precoci.
Secondo le stime dell’UNFPA 2015, 13,5 milioni di ragazze ogni anno nel mondo sono costrette a sposarsi prima dei 18 anni con uomini molto più vecchi di loro; 37 mila bambine ogni giorno a cui, di fatto, viene negata l’infanzia.
Isolate, tagliate fuori da famiglia e amicizie e da qualsiasi altra forma di sostegno, perdono la libertà e sono sottoposte a violenze e abusi. Molte di loro rimangono incinte immediatamente o poco dopo il matrimonio, quando sono ancora delle bambine. Il matrimonio precoce colpisce ogni aspetto della vita delle ragazze. Una volta date in sposa, queste ragazze hanno poco o nessun accesso all’istruzione; corrono un rischio maggiore di subire pericolose complicanze – potenzialmente letali – durante la gravidanza e il parto, di contrarre l’Hiv, e sono soggette a violenza domestica e sessuale.
Non vogliamo più leggere testimonianze come questa:
“Avevo 13 anni. La mia famiglia ha deciso di darmi in sposa a un uomo, ho rifiutato e sono scappata. Hanno mandato degli uomini a inseguirmi. Mi hanno presa, mi hanno legato mani e piedi e gettato in una stanza, dove c’era quell’uomo. Mi ha picchiato sin dall’inizio. I suoi familiari dicevano che ero disabile e quindi non dovevo lamentarmi. Quell’uomo mi picchia, mi prende a schiaffi e a calci, mi stringe la gola. Quando scappo e mi rifugio a casa, mia zia mi rimanda da lui perché sono disabile.”
Testimonianza di Hannan, 13 anni, raccolta dai ricercatori di Amnesty International
Cosa puoi fare TU
Hai tempo fino al 12 Novembre per donare 2 euro con un SMS solidale al 45523. Puoi farlo da tutti i cellulari personali Tim, Vodafone, Wind, 3,Tiscali, CoopVoce. Puoi anche chiamare lo stesso numero da rete fissa TwT, oppure puoi donare 5€ chiamando da Vodafone; in alternativa puioi donare 2 o 5 € chiamando da TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali.
In questo modo puoi difendere e proteggere le bambine dai matrimoni forzati e da altre forme di violenza insieme a noi e ad Amnesty International Italia.
Amnesty International Italia vuole così sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno che si radica nella povertà, nella discriminazione e nell’arretratezza culturale; incrementare l’attenzione dei governi nei paesi in cui è presente questa pratica affinché sia bandita; favorire l’avvio di indagini imparziali, tempestive ed esaurienti su ogni denuncia di violazione dei diritti umani basata sulla discriminazione; contribuire a far sì che le bambine non subiscano decisioni riguardanti il loro corpo che siano causa di violazioni dei diritti umani e di vivere la propria vita senza interferenze da parte di altri.
Cosa fa Amnesty International
Grazie ai fondi raccolti, Amnesty International attiva missioni di ricerca in Burkina Faso, Mali e Costa d’Avorio. Con i dati e le testimonianze raccolte stila rapporti che mettono in evidenza le violazioni dei diritti umani, sensibilizza l’opinione pubblica su questo fenomeno, incrementare l’attenzione dei governi nei paesi in cui è presente questa pratica affinché sia bandita; favorisce l’avvio di indagini imparziali, tempestive ed esaurienti su ogni denuncia di violazione dei diritti umani e contribuisce a far sì che le bambine non subiscano decisioni riguardanti il loro corpo che siano causa di violazioni dei diritti umani e vivano la propria vita senza interferenze da parte di altri.
Quindi contribuire alla campagna MAI PIÙ SPOSE BAMBINE significa aiutare Amnesty International Italia a realizzare un cambiamento positivo nella vita di queste donne e bambine per cui non c’è libertà, non c’è giustizia, non ci sono diritti umani.
Il matrimonio precoce è una violazione dei diritti umani!
FAI LA TUA PARTE SUBITO!
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