Da venerdì 10 a domenica 12 giugno si terrà a Verona la XXXVII Assemblea Generale di Amnesty International Italia, una comunità organizzata di oltre 84.000 persone tra soci, donatori, attivisti e staff che promuovono i valori sanciti nella Dichiarazione universale dei diritti umani.
I lavori assembleari, che si svolgeranno all’Hotel San Marco, ritornando in presenza dopo due anni di pandemia, vedranno la presenza di circa 250 socie e soci dell’associazione provenienti da tutta Italia.
Come corollario all’Assemblea, nella serata di venerdì 10 giugno, verrà realizzato un concerto di “Voci per la Libertà IN TOUR” riservato ai soci partecipanti all’Assemblea. Il concerto acustico vedrà la partecipazione di alcuni dei migliori emergenti del festival “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”: Elisa Erin Bonomo, Premio della Critica nel 2017 assieme a Chiara Patronella, finalista nel 2019; Blindur, Premio Amnesty International Italia Emergenti nel 2021.
L’evento vedrà la conduzione di Carmen Formenton, la storica presentatrice del festival, e gli interventi del Presidente di Amnesty International Italia, Emanuele Russo, della Presidente dell’Assemblea Generale Silvia Savoia.
L’evento è organizzato da Circoscrizione Veneto – Trentino Alto Adige di Amnesty International Italia, con il contributo di Fondazione Amnesty International che assieme supporteranno anche la realizzazione della venticinquesima edizione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” che si terrà a Rosolina Mare (Rovigo) dal 22 al 24 luglio 2022.
Il concerto sarà una versione ridotta di quello inizialmente previsto in centro a Verona. Ci uniamo alla dichiarazione di Emanuele Russo, presidente di Amnesty International Italia: “L’evento è stato annullato a causa di un’interpretazione assai discutibile, da parte del Comune di Verona, della normativa relativa al rispetto del silenzio elettorale, come se si fosse sospettato che un’organizzazione per i diritti umani e gli artisti suoi ospiti avrebbero voluto approfittare di un palco per fare propaganda politica il giorno prima delle elezioni amministrative. Siamo estremamente rammaricati per questa decisione”.
MA LA MUSICA NON SI FERMA.
“La musica è la colonna sonora del nostro impegno.
La colonna sonora delle dittature è il silenzio”.
Riccardo Noury – Portavoce di Amnesty International Italia
Elisa Erin Bonomo è una chitarrista e cantautrice veneziana. Nel 2017 pubblica il suo disco d’esordio “Antifragile”, completamente finanziato attraverso crowdfunding. Nella sua intensa attività live da solista e con band apre i concerti di Nada, Daniele Silvestri, Diodato, Nathalie, Maria Antonietta, Chiara Dello Iacovo, Clavdio. A fine novembre 2021 è uscito il suo secondo album “Sinusoide” splittato in due EP (“Lato A” e “Lato B”), che esprime l’esatto dualismo dell’essenza dell’artista, a cavallo tra un rock con venature dark-wave figlio del precedente “Antifragile” nel lato A, alle atmosfere acustiche sconfinanti nella world music nella parte B.
Chiara Patronella è una cantautrice e musicista pugliese. Laureata in Psicologia e in Didattica Musicale per le Disabilità, lavora come educatrice sociale e come insegnante di musica. Suona, canta e compone nel gruppo di musica popolare Almakàntica ed ha un progetto solista. Il suo primo album, “Come le Rondini” presenta 13 brani-storie che raccontano di migrazioni, fabbriche di morte, sogni e folklore. Il 1° Ottobre 2021 è uscito il suo secondo album, Poligoni Irregolari, che ha visto la partecipazione di molti musicisti, alcuni dei quali hanno registrato direttamente dal Kurdistan iracheno, dove lei è impegnata in un progetto. Si è esibita in molte rassegne sia a livello nazionale che internazionale.
Blindur è il progetto di Massimo De Vita, songwriter e produttore. Il suono di Blindur è fortemente influenzato dal rock alternativo, dal folk e dal cantautorato. Blindur ha all’attivo due album in studio, partecipazioni in importanti festival internazionali e numerosi premi, tra cui i più recenti ‘Premio Amnesty Italia’ – sezione Emergenti 2021, Premio AFI e Premio della Critica a ‘Musicultura’ 2020 e Targa “Beppe Quirici” per il miglior arrangiamento al Premio Bindi 2020, e vanta oltre 400 concerti in Italia e all’estero con aperture che vanno da Damien Rice a Jonathan Wilson, passando per Niccolò Fabi, Cristina Donà, Tre allegri ragazzi morti e numerosi altri.