Un’ampia rete di associazioni ed enti del territorio polesano si riunisce attorno ad un progetto comune: collaborare attivamente nella diffusione di importanti messaggi.
Questa sinergia contribuisce a creare un’identità e una direzione specifica in ambito associativo e comunitario, rendendo l’evento un esempio e un punto di riferimento per le città circostanti.
L’obiettivo è migliorare il contesto in cui l’intera comunità vive, coinvolgendo in modo particolare le fasce più vulnerabili e le “minoranze”, sia attraverso testimonianze che tramite processi di integrazione all’interno della comunità.
La Settimana dei Diritti Umani propone un ricco programma artistico, frutto della creatività e dell’unione delle proposte provenienti da numerose associazioni. L’evento si sviluppa attorno al tema centrale dei diritti umani, che costituisce il valore fondamentale che il festival mira a promuovere attraverso diverse forme d’arte.
L’organizzazione è consapevole del potere formativo e della capacità delle arti di favorire la consapevolezza, costituendo un vero e proprio strumento educativo per la diffusione di una cultura universale dei diritti umani. La manifestazione si trasforma in un coinvolgente percorso che unisce musica, dibattiti, teatro, cinema, letteratura, laboratori, performance, mostre ed eventi sportivi, dando vita a un’esperienza unica nel suo genere.
Il filo conduttore della Settimana sarà incentrato sul tema “D(i)ritti al Futuro”, con un focus su: diritto alla dignità, ovvero il diritto a vivere piuttosto che sopravvivere, includendo tematiche come casa, lavoro, salute e salario; diritto alla libertà di movimento, inteso sia come diritto a restare nel proprio territorio che a spostarsi fisicamente e socialmente; diritto alla partecipazione, intesa come pace, comunità, protesta e detenzione; diritto alla propria identità, dal sesso al genere all’orientamento sessuale senza discriminazioni; diritto all’ambiente: l’importanza di considerare la sostenibilità del pianeta come elemento imprescindibile in tutte le scelte che compiamo.