Esistono i supereroi?
Ci sono buone notizie per te e per le bambine e i bambini che ti sono vicini.
I supereroi esistono davvero e non usano superpoteri.
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I supereroi esistono davvero e non usano superpoteri.
Tre giorni dedicati alla musica con i premi per i migliori videoclip, la miglior musica e la miglior editoria indipendenti, tra convegni, concerti ed espositori.
Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty e Meeting delle Etichette Indipendenti mettono in palio cinque coppie di biglietti per la visione del film “Enzo Avitabile Music Life”, pellicola dedicata al mondo musicale di Enzo Avitabile, Premio Amnesty International Italia e Premio alla carriera al MEI di Faenza, da Jonathan Demme, Premio Oscar per “Il Silenzio degli Innocenti”.
Read More “Vinci i biglietti per “Enzo Avitabile Music Life””
Torna dal 12 novembre al 10 dicembre “Desideri all’asta”, l’asta benefica online a favore di Amnesty International che, giunta alla 13^ edizione, quest’anno è dedicata al gravissimo problema della violenza domestica e del femminicidio in Italia.
Read More “Torna “Desideri all’asta” per Amnesty International”
In seguito agli importanti riconoscimenti assegnati ad Enzo Avitabile (il Premio Amnesty International Italia 2013 per il miglior brano sui diritti umani “Gerardo nuvola ‘e povere”, canzone scritta ed interpretata assieme a Francesco Guccini, ed il Premio alla Carriera per gli oltre trent’anni di esperienza artistica), il festival “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty” e il Mei – Meeting delle Etichette Indipendenti confermano il proprio sostegno a Enzo Avitabile, riconoscendo il valore di “Enzo Avitabile Music Life”, un film, un concerto, un evento su Enzo Avitabile e sulla sua musica, diretto dal premio Oscar de “Il silenzio degli innocenti” Jonathan Demme, proiettato in Italia come evento solo il 18 e il 19 novembre.
Dopo Queen, Doors e Rolling Stones, “Enzo Avitabile Music Life” è il nuovo appuntamento con la musica al cinema di Microcinema, la distribuzione che porta nelle sale, in forma di evento, film concerto straordinari e sui generis, che danno un ulteriore valore all’intrattenimento cinematografico.
L’incontro tra Jonathan Demme ed Enzo Avitabile
Il film nasce dall’incontro tra due artisti diversissimi tra loro: “Cinque anni fa – dichiara il regista Jonathan Demme – stavo ascoltando un programma alla radio mentre guidavo sul George Washington Bridge a New York. Appena ho incontrato le canzoni di Enzo Avitabile, la mia vita è cambiata. Volevo assolutamente conoscerlo.”
“Quando sono tornato a Napoli, Enzo ha invitato musicisti da tutto il mondo per suonare la sua Musica”. Nel film Avitabile suona con Eliades Ochoa, Naseer Shamma, Gerardo Núñez, Ashraf Sharif Khan, Poonchwala, Trilok Gurtu, Luigi Lai, Zi’ Giannino Del Sorbo, Amal Murkus, Djivan Gasparyan Trio, Hossein Alizadeh, Daby Touré e Bruno Canino. “‘Enzo Avitabile Music Life’ è il risultato di una settimana incredibile trascorsa con questo eccezionale uomo di musica, di un viaggio attraverso Napoli e di uno speciale ritorno al suo magico luogo di nascita, Marianella”, dichiara infine Demme.
Avitabile riferisce così la sua esperienza: “Ho raccontato e ripercorso luoghi e ricordi, una sorta di passato con gli occhi del futuro in un presente pronto ad accogliere musicisti amici e suoni del mondo al di là dello spazio e del tempo”.
Nasce in questo modo “Enzo Avitabile Music Life”, ritratto insolito del musicista, protagonista della world music riconosciuto sulla scena internazionale e artista che ha fatto della continua ricerca e sperimentazione un segno distintivo.
Jonathan Demme e la musica
La musica ha sempre svolto un ruolo determinante nelle opere dirette da Demme, come evidente dall’uso che ne ha fatto in tutti i suoi film per il grande schermo.
Questa passione negli anni è stata riversata anche in numerosi videoclip per artisti come Bruce Springsteen, New Order e The Pretenders e, soprattutto, in film documentari acclamati dal pubblico, dalla critica cinematografica e musicale: “Stop Making Sense” con i Talking Heads e ben tre lavori incentrati su Neil Young.
Nei suoi ultimi documentari ci ha raccontato l’ex Presidente americano Jimmy Carter e le difficili realtà di Haiti e New Orleans. Ecco quindi che questo lavoro rappresenta un’incredibile occasione perché lo sguardo di uno dei più grandi registi al mondo possa ritrarre non solo la musica di un artista “unico” come Avitabile, ma anche una città, Napoli, con tutte le sue ricchezze e contraddizioni.
GUARDA IL TRAILER DEL FILM
L’amministrazione Comunale di Villadose e l’Associazione Culturale Voci per la Libertà hanno il piacere di presentare il romanzo di Paolo Latini, “Il movimento dei meli gemelli.
Read More “Sabato 9 Novembre, “Il movimento dei meli gemelli””
Protagonista anche Voci per la Libertà con un’intervista ei Marta sui tubi e il docufilm di VXL 2013. E’ uscito il IV numero della versione online della rivista I Amnesty, dedicato a quanto sta accadendo nei paesi protagonisti della cosiddetta primavera araba. Per farlo abbiamo chiesto il contributo di importanti inviati di alcune tra le maggiori testate italiane, come Alberto Negri, del Sole 24 Ore, Neliana Tersigni di SkyTg24 e Lorenzo Trombetta, corrispondente di Ansa e Limes.
Ogni anno, il 10 ottobre, organizzazioni abolizioniste e attivisti di tutto il mondo si mobilitano per la Giornata mondiale contro la pena di morte, evento principale della Coalizione mondiale contro la pena di morte il cui scopo è far conoscere l’applicazione della pena capitale nel mondo e intraprendere azioni verso l’obiettivo finale, la sua completa abolizione.
La Giornata mondiale è seguita da Città per la vita, manifestazione organizzata dalla Comunità di S. Egidio e prevista per il 30 novembre, dove più di 1.600 città nel mondo illumineranno edifici per commemorare la data della prima abolizione in Europa, avvenuta nel 1786 in Toscana.
Fondata a Roma nel maggio 2002, la Coalizione mondiale è formata da 145 organizzazioni che difendono i diritti umani, associazioni legali, sindacati e autorità locali e regionali che uniscono i propri sforzi in favore dell’abolizione totale della pena di morte,tra i quali è presenta da protagonista Amnesty International.
La Giornata mondiale contro la pena di morte è un’opportunità per le persone di tutto il mondo, sia che vivano in un paese abolizionista, sia che vivano in un paese mantenitore, per riflettere sulla pena capitale e chiederne l’abolizione a livello mondiale.
I motivi per dire no alla pena di morte sono molti, noi li abbiamo riassunti in questi dieci punti che non lasciano dubbi su quale sia il lato giusto della strada:
Viola il diritto alla vita;
È una punizione crudele e inumana;
Non è stato mai dimostrato il suo valore deterrente;
Uno Stato che uccide compie un omicidio premeditato;
È sinonimo di discriminazione e repressione;
Non da necessariamente conforto ai familiari della vittima;
Un errore giudiziario può uccidere un innocente;
Infligge sofferenza ai familiari dei condannati;
Nega qualsiasi possibilità di riabilitazione;
Non rispetta i valori di tutta l’umanità.
Al momento la situazione della pena di morte nel mondo è questa:
Nel 2012, i paesi in cui sono state inflitte condanne a morte sono stati 58. Per il secondo anno consecutivo, questo numero è sceso; nel 2010 erano stati 67 e nel 2011, 63. Novantasette paesi hanno completamente abolito la pena di morte; 10 anni fa, nel 2003, erano 80 i paesi totalmente abolizionisti.
In tutto il mondo, 140 paesi in tutto il mondo sono abolizionisti per legge o nella pratica. I paesi che eseguono più condanne a morte sono Cina, Iran, Iraq, Arabia Saudita e Stati Uniti d’America; lo Yemen è al sesto posto.
Quest’anno la Giornata mondiale si focalizzerà sull’applicazione della pena di morte nei Caraibi e promuoverà iniziative abolizioniste nei paesi caraibici anglofoni, in particolare chiederemo l’abolizione della pena di morte con mandato obbligatorio nelle Barbados e in Trinidad e Tobago.
Per partecipare all’azione mondiale basta andare sul sito di Amnesty e firmare gli appelli online,come si vede un impegno minimo per un grande obiettivo.
Al link del sito di Amnesty la possibilità di firmare, potete, ovviamente, coinvolgere i vostri amici e conoscenti e chiedere anche a loro di firmare gli appelli.
“Questo diritto alla vita, che coincide con la possibilità di riscatto, è il diritto naturale di ogni uomo, persino del peggiore. L’ultimo dei delinquenti e il più integro dei giudici si ritrovano qui fianco a fianco, egualmente infelici e solidali. Senza questo diritto, la vita morale è assolutamente impossibile”
Albert Camus
Note, colori, sorrisi, abbracci, speranze e voglia di cambiare il mondo riportati in una manciata di minuti che testimoniano quanto avvenuto dal 18 al 21 luglio a Rosolina Mare e Albarella (Ro) grazie a Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty.
Grande successo per la partecipazione di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty e Rosolina Mare al Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza. Da oltre 10 anni c’è un grande legame tra Voci per la Libertà e il Mei, nel 2003 Voci per la Libertà ha ricevuto il premio come festival dell’anno e nel giugno di quest’anno un riconoscimento alla stessa manifestazione e agli enti che la supportano (Comune di Rosolina e Provincia di Rovigo) per l’impegno nel diffondere i valori contenuti nella Dichiarazione universale dei diritti umani.
Il 28 e 29 settembre si è rinnovato l’amicizia con una presenza di grande qualità di Voci per la Libertà al Mei di Faenza. E’ stata una nuova occasione per far conoscere a livello nazionale l’evento e la splendida località turistica che lo ospita. Operatori del settore, musicisti, pubblico presente e centinaia di persone venute in fiera hanno avuto la possibilità di conoscere attraverso parole, immagini, suoni l’edizione dello scorso luglio, che ha avuto luogo a Rosolina Mare e Albarella!
Tutti gli appuntamenti programmati nella due giorni faentina hanno richiamato un vasto pubblico ed hanno riscosso grandi apprezzamenti. E’ stata davvero una bella vetrina per la musica, per i diritti umani e per il nostro territorio.
Nel week end è stato allestito in Piazza del Popolo uno stand con tutti i materiali informativi di Voci per la Libertà, Amnesty International Italia e Rosolina Mare. E’ stata presentata la campagna di Amnesty International Italia contro la discriminazione e per i diritti dei migranti, raccogliendo firme. Il direttore artistico di Voci per la Libertà Michele Lionello e il presidente della omonima associazione Giovanni Stefani sono stati impegnati inoltre in momenti formativi in ambito musicale all’interno del Campus Mei e del Mei d’autore.
Il clou della manifestazione è stato sabato 28.
Siamo partiti alle 17.30 con lo showcase presso Palazzo Laderchi dei Syncage, vincitori del Premio della Critica 2013. Anche a Faenza i giovani musicisti vicentini hanno saputo catturare il pubblico con la loro tecnica e il loro coinvolgimento nel live.
Alle 18.00 presso la Galleria Molinella uno degli appuntamenti più attesi: la presentazione del festival con la presenza del Premio Amnesty Italia Enzo Avitabile, della rappresentante di Amnesty International Italia Rossella Conte, del Vicesindaco di Rosolina Daniele Grossato e del direttore artistico Michele Lionello. Ad aprire l’incontro la proiezione in anteprima del docufilm della edizione appena trascorsa realizzato da Ludovico Guglielmo e quella della premiazione dell’altro Premio Amnesty Italia 2013 Francesco Guccini. Al termine per presentare al meglio la location del festival, l’amministrazione Comunale di Rosolina ha organizzato un aperitivo con i prodotti tipici del Delta del Po. Un successo incredibile!
GUARDA IL VIDEO DI VXL2013
In serata presso il Teatro Masini Estate in Piazza Nenni spazio alla musica dal vivo con il live di Leo Miglioranza (Premio Amnesty Italia Emergenti 2013) e la consegna del Premio alla Carriera e concerto di Enzo Avitabile (Premio Amnesty Italia 2013). Le emozioni e la qualità non sono mancate.
Ecco la motivazione che ha accompagnato la consegna del Premio alla Carriera da parte del Mei ad Enzo Avitabile:
“Enzo Avitabile, sulle scene da oltre trent’anni, ha sempre dimostrato di essere un artista a tutto tondo, in grado di far tesoro della miglior tradizione napoletana, fiore all’occhiello dell’Italia nel mondo, attualizzandola e impreziosendola con contaminazioni soul e jazz di respiro internazionale. Mai legato alle mode del momento o ad istanze meramente commerciali, ha sempre saputo rinnovare il proprio suono mettendolo anche al servizio di tematiche tanto ‘scomode’ quanto importanti come quelle legate all’emarginazione e alla rivendicazione dei diritti umani”.
Il bravissimo Leo Miglioranza, con la sua Na Coeomba Bianca, ha riportato l’attenzione sulla questione delle mine anti uomo, ordigni che colpiscono principalmente civili e per lungo tempo dalla fine delle guerre. Un live fatto con il cuore, i presenti se ne sono accorti e il pathos è stato grande nell’ascoltare Mosca d’Africa, Cocorita, Master I Margerita e ‘Ndemo xente.