Copertina Fanzine 6

On-line Fanzine NumeroSei!

Copertina Fanzine 6

Bentrovati! Fanzine VxL, questo è il numerosei, che esce in concomitanza con la nostra partecipazione al MEI, il Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza. Quanta carne al fuoco, quante cose da fare decidere registrare, persone contattare email digitare concerti trasferte riunioni, riunioni, riunioni. Al Mei con noi non mancano le nostre “bands testimonial”: i Sancto Ianne e The Icelighters, vincitori rispettivamente del premio “una Canzone per Amnesty” e del premio della critica nell’edizione appena trascorsa. Per entrambi, è stato già registrato anche il video: il polesano Stefano Bertelli ha seguito The Icelighters tra fuochi e rovine archeologiche industriali, mentre i Sancto Ianne si sono avvalsi dell’aiuto di Sergio Rinaldi, giovane film-maker milanese dalle prestigiose collaborazioni, sceso appositamente a Benevento. Ma poi. Si può omettere di citare anche ciò che è stato? Sono ancora vicinissimi i ricordi della grandiosa serata di chiusura dell’edizione 2005, che ha visto la partecipazione dei Modena City Ramblers: il parco del CRG era gremito. Che poi è un eufemismo, perchè c’era proprio gente. Tanta. La migliore chiusura possibile, il più bel premio dopo l’inizio e la seconda serata del concorso (ma vorrei scrivere “Festival”!) funestati da due tipici, estivi, scroscianti, potenti temporali.
Quattro giorni intensissimi, una famiglia che si è allargata grazie anche all’ingresso di tanti giovani villadosani; gruppi simpatici che poi s’incazzano perchè esclusi dalla finale, ottime pizze, liti e risate, incontri, giurati troppo spesso al bancone (piaciuta, l’autocritica?), bancarelle, le foto per Amnesty International, nimesulide, soundcheck e pernotti, organizzatori volentieri preda di stress per un percorso lungo tutto un anno, che poi va riassunto, vissuto, bevuto, corso e respirato in quelle giornate di luglio. Ah, quasi dimenticavo: in questo numero della fanza, rigorosamente in distribuzione gratuita (è bene ricordarlo), trovate il nuovo bando di concorso per l’edizione di Voci per la Libertà 2006.

 

E la news forse più bella, quella che dovrebbe anche fare la gioia dei gruppi, e che per noi significa una esponenziale crescita della diffusione della compilation: il cd Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty verrà pubblicato in migliaia di copie ed allegato alla rivista musicale Rockstar nel mese di febbraio 2006!!
Quanto stiamo crescendo…

Saluti liberi!!

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VxL al MEI di Faenza 2005

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Come ormai consuetudine, saremo presenti con il nostro stand al MEI – il Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza – nei giorni 26 e 27 novembre. Presso il nostro stand sarà in distribuzione (gratuita, è bene ricordarlo) il nuovo numero della fanzine VxL, pieno di contenuti legati al concorso, alla musica ed ai diritti umani.

 

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Al Mei non mancheranno le nostre “bands testimonial” che si esibiranno Santo Iannedurante la due giorni faentina: i Sancto Ianne e The Icelighters, vincit

ori rispettivamente del premio “una Canzone per Amnesty” e del premio della critica.

Per entrambi, in programma anche la registrazione di un video, ovviamente in collaborazione con VxL: il polesano Stefano Bertelli [www.ottomillimetri.com] si occuperà nei prossimi giorni del video dei The Icelighters, mentre i Sancto Ianne si avvarranno dell’aiuto di Sergio Rinaldi [www.sergiorinaldi.it]

 


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L’appuntamento quindi è al Mei, al nostro stand ed ai concerti di The Icelighters (sabato pomeriggio) e Sancto Ianne (domenica pomeriggio); entrambi i videoclips, infine, verranno proiettati nella giornata di domenica, sorta di succosa anteprima in vista della prossima pubblicazione del cd. Ma su questo, torneremo…

In conclusione, molte novità in arrivo sul fronte “comunicazione”! Insomma, bocche ancora cucite, basti per ora accennare che il cd dell’edizione 2005 potrebbe -classico condizionale d’obbligo- godere di grande distribuzione!!

 

Saluti liberi!


Settembre 2005-VxL InTour

Settembre 2005: si ricomincia con VxL InTour!

A poco più di un mese di distanza dall’ottima riuscita dell’8 edizione del Concorso Musicale Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty che ha visto come vincitori i SANCTO IANNE e il ritiro del PREMIO AMNESTY ITALIA  da parte dei MODENA CITY RAMBLERS,
ricomincia a pieni ritmi l’attività del festival:

 

Grande festa di fine estate con tre appuntamenti LIVE di
 

VOCI PER LA LIBERTÀ IN TOUR
 

In collaborazione con il PUB 0.4 di Fenil del Turco – Rovigo

 

Settembre 2005-VxL InTour

Venerdì 9 settembre
NUOVI ORIZZONTI ARTIFICIALI
(Vincitori del Concorso Voci per La Libertà 2003 )

 

Sabato 10 settembre
I FOLLETTI DEL GRANDE BOSCO
(Finalisti di Voci per la Libertà 2001)

 

Domenica 11 settembre
HEZA
(ex QUARTAFILA finalisti di Voci per la Libertà 2000)

 

Tutte le serate sono ad ingresso gratuito
i concerti avranno inizio alle 22.00 presso il
PUB 0.4 in via F. Baracca 27 a Fenil del Turco – Rovigo

 

 

In cantiere la produzione del CD Voci per la Libertà 2005 con i sei finalisti del Concorso (Sancto Ianne Premio Voci per la Libertà, The Icelighters Premio della Critica, Banda dei Falsari Premio Giuria Popolare, Francesco CamattiniFiresonsMamaRoots) la produzione del videoclip e una grande sorpresa per tutti gli amanti della musica e per i sostenitori dei diritti umani.

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Infine l’appuntamento al MEI Meeting delle Etichette Indipendenti a Faenza il 26 e 27 Novembre prossimi dove verrà presentato il CD 2005 e lanciato il bando del concorso 2006.

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Domenica 11 settembre 2005 – Marcia Perugia-Assisi per la giustizia e la pace

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Domenica 11 settembre 2005

Marcia Perugia – Assisi
per la giustizia e la pace


Vieni anche tu indossando una maglietta bianca

Insieme creeremo la fascia bianca vivente più lunga del mondo..

Una fascia bianca, simbolo dell’impegno mondiale contro la povertà, con un messaggio chiaro:
Mettiamo al bando la miseria e la guerra. Riprendiamoci l’ONU.
Io voglio. Tu vuoi. Noi possiamo

 

6a Assemblea dell’ONU dei Popoli
Perugia – 8/10 settembre 2005

 

2a Assemblea dell’Onu dei Giovani
Terni – 8/10 settembre 2005


Premessa.

Dal 14 al 16 settembre 2005 si svolgerà a New York, presso la sede delle Nazioni Unite, un importantissimo vertice dei Capi di stato di tutto il mondo dedicato alla lotta alla povertà e alla riforma dell’Onu.

Il Vertice sarà il più grande e importante incontro multilaterale del 2005 e si svolgerà, in occasione del 60° anniversario della fondazione delle Nazioni Unite,  a cinque anni dal Vertice del Millennio che nel 2000 aveva visto tutti i leader del mondo sottoscrivere la “Dichiarazione del Millennio” contenente precisi impegni per portare un po’ di pace, sicurezza e giustizia nel mondo.

Secondo il Segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, il 2005 dovrà essere l’anno del cambiamento delle Nazioni Unite per consentire a questa organizzazione di affrontare adeguatamente le sfide e i problemi del nostro tempo.

Data l’importanza dei problemi in discussione e l’enorme ritardo accumulato dai governi nella realizzazione degli impegni assunti, la Tavola della pace  ha deciso di promuovere una nuova edizione della Marcia per la pace Perugia-Assisi che si svolgerà domenica 11 settembre 2005.

La Marcia Perugia-Assisi sarà preceduta dalla 6a Assemblea dell’Onu dei Popoli e dalla 2a Assemblea dei Giovani per l’Onu dei Popoli che si svolgeranno rispettivamente a Perugia e a Terni dall’8 al 10 settembre.

Prima e dopo la Marcia si svolgeranno in tutta Italia centinaia di iniziative, incontri e dibattiti. In quei giorni prenderà inoltre il via il nuovo programma “La mia scuola per la pace” teso a promuovere l’educazione permanente alla pace e ai diritti umani in tutte le scuole.

La Marcia e le iniziative collegate sono promosse dalla Tavola della pace, dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani in collaborazione con la Coalizione italiana contro la povertà e la Campagna Onu del Millennio “No Excuse 2015” e da centinaia di associazioni, organizzazioni della società civile, Comuni, Province e Regioni che aderiscono a questi network.

La Marcia Perugia-Assisi e le iniziative collegate saranno parte di una giornata mondiale di mobilitazione contro la povertà, la guerra e l’unilateralismo, per la giustizia economica e sociale, per la pace e la democrazia indetta da numerose organizzazioni di tutto il mondo per accrescere la pressione sui governi che parteciperanno al Summit delle Nazioni Unite.

 

La Marcia Perugia-Assisi.

La Perugia-Assisi sarà una Marcia per la giustizia e la pace. Per la prima volta l’accento sarà posto sulla “giustizia” a richiamare l’urgenza di un maggiore impegno dei governi, delle istituzioni e di tutti i cittadini per sanare le profonde ingiustizie che continuano a minacciare la vita e la convivenza nel pianeta.

La Marcia ha tre slogan e un obiettivo. I tre slogan sono: “Mettiamo al bando la miseria e la guerra.” “Riprendiamoci l’Onu.” “Io voglio. Tu vuoi. Noi possiamo.” L’obiettivo è sostenere le proposte della società civile per il Vertice delle Nazioni Unite e sollecitare il cambiamento della politica estera e di sicurezza del nostro paese.

La Marcia si concluderà, sulla Rocca di Assisi, con una cerimonia solenne durante la quale i partecipanti alla marcia saranno invitati a rinnovare il proprio impegno contro la miseria, la guerra, il terrorismo, la violenza.

I rappresentanti dei popoli della terra, le autorità, i rappresentanti delle diverse organizzazioni convenute rilanceranno pubblicamente un apposito documento che richiama gli impegni assunti da Papa Giovanni Paolo II e dai rappresentanti di tutte le religioni riuniti ad Assisi il 24 gennaio 2002, all’indomani degli attentati dell’11 settembre 2001.

I leader politici nazionali saranno invitati a non presentarsi per una fugace apparizione alla partenza della Marcia ma a partecipare alla manifestazione finale dedicata agli impegni da assumere.

 

La 6a Assemblea dell’Onu dei Popoli.

La 6a Assemblea dell’Onu dei Popoli, che si svolgerà a Perugia dall’8 all’10 settembre 2005, è intitolata “Salviamo l’Onu”, i diritti umani, la democrazia, la legalità, la giustizia e la libertà. Lo slogan è “Contro la miseria, la guerra e l’unilateralismo democratizziamo e rafforziamo le Nazioni Unite.”

L’Assemblea dell’Onu dei Popoli si propone di:

1.    denunciare il pesante attacco in corso contro le Nazioni Unite che rischia di essere definitivamente indebolita, delegittimata e marginalizzata;

2.    denunciare i governi che controllano e gestiscono l’Onu perché continuano a negare alle Nazioni Unite i poteri e le risorse necessarie per adempiere alle proprie missioni (mettere al bando la guerra, promuovere tutti i diritti umani per tutti, eliminare la povertà); non mantengono gli impegni politici ed economici che hanno ufficialmente sottoscritto, come gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio; violano gli stessi principi di legalità e di democrazia internazionale che proclamano nei loro discorsi e nelle loro risoluzioni; continuano a gestire gli affari internazionali escludendo la società civile mondiale e ignorando le sue proposte;

3.    discutere la stessa agenda del Vertice delle Nazioni Unite dando voce alle preoccupazioni, alle domande e alle proposte della società civile mondiale per lottare contro la povertà, costruire la pace, democratizzare e rafforzare l’Onu;

4.    discutere come promuovere la mobilitazione internazionale per cambiare e salvare l’Onu, ridurre lo strapotere della Banca Mondiale, del Fondo Monetario Internazionale e dell’Organizzazione Mondiale del Commercio e costruire un nuovo ordine internazionale giusto, pacifico e democratico;

5.    promuovere il progetto di “Convenzione universale sul futuro delle Nazioni Unite”.

La convocazione dell’Assemblea servirà anche ad approfondire il confronto sulle responsabilità e la politica dell’Italia nel mondo.

L’Assemblea si concluderà con un documento finale che sarà consegnato ai Capi di Stato di tutto il mondo.

L’Assemblea vedrà la partecipazione, da tutto il mondo, di numerosi esponenti laici e religiosi di movimenti, sindacati, organizzazioni e network nazionali e internazionali, Enti Locali e università, centri di ricerca impegnati contro la povertà e la guerra, a favore della pace e dei diritti umani, dello sviluppo umano sostenibile, della giustizia sociale e della democrazia.

Grazie al progetto “Adotta un popolo”, i partecipanti internazionali all’Assemblea saranno protagonisti di numerose iniziative che si terranno in tutto il territorio nazionale.

Con questa edizione, la Tavola della pace e il Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani festeggeranno il Decennale dell’Assemblea dell’Onu dei Popoli (1995-2005): una ricorrenza che, oltre a sollecitare una riflessione sull’esperienza realizzata, consentirà di approfondire il dibattito sul crescente ruolo della società civile mondiale.

L’Assemblea dell’Onu dei Popoli non è, infatti, un evento occasionale ma parte di un impegno per il rafforzamento e la democratizzazione dell’Onu, coordinato dalla Tavola della pace, che prosegue da oltre 10 anni. Le tappe principali sono state:

1995 –   1a Assemblea dell’Onu dei Popoli: Noi popoli delle Nazioni Unite per la riforma e la democratizzazione dell’Onu. Le responsabilità delle Istituzioni internazionali.

1997 – 2a Assemblea dell’Onu dei Popoli: Noi popoli delle Nazioni Unite per un’economia di giustizia.

1999 – 3a Assemblea dell’Onu dei Popoli: Un altro mondo è possibile. Costruiamolo insieme. Il ruolo della società civile globale e delle comunità locali per la pace, un’economia di giustizia e la democrazia internazionale.

2001 – 4a Assemblea dell’Onu dei Popoli: La globalizzazione dal basso. Il ruolo della società civile mondiale e dell’Europa.

2003 – 5a Assemblea dell’Onu dei Popoli: L’Europa e il Mondo. Il ruolo e le responsabilità dell’Europa nel mondo.

2004 – Seminario internazionale a Padova “Riprendiamoci l’Onu”.

2005 – Seminario internazionale a Porto Alegre “Riprendiamoci l’Onu”.

 

La 2a Assemblea dell’Onu dei Giovani.

L’Assemblea dell’Onu dei Popoli sarà affiancata dalla seconda edizione dell’Assemblea dell’Onu dei Giovani che si svolgerà a Terni dall’8 al 10 settembre 2005. I programmi delle due assemblee s’intrecceranno fino a fondersi nella Marcia Perugia-Assisi dell’11 settembre.

L’Assemblea dei giovani, delle ragazze e dei ragazzi è intitolata “Dire, fare e comunicare la pace”.

L’Assemblea vuole essere una grande occasione d’incontro organizzato dai giovani per i giovani che, come ha recentemente auspicato il Presidente della Repubblica, Ciampi, vogliono essere artefici del proprio futuro, “cittadini italiani, cittadini europei, cittadini del mondo”.

“Avrò un lavoro per la vita?” “C’è qualcuno che sta decidendo la mia vita e il mio futuro al posto mio?” “In che modo posso costruire un mondo più giusto di quello che ho ereditato?” Sono alcune delle domande che scuotono i giovani di tutto il mondo e che saranno al centro dell’Assemblea di Terni. Tre giorni di confronto libero e autogestito che permetteranno a tanti giovani di conoscersi ed esprimersi in prima persona.

 

Perugia, giugno 2005

www.entilocalipace.it    –    www.tavoladellapace.it     –    www.perlapace.it

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Consegna PAI ai Modena City Ramblers

Non poteva che terminare in bellezza l’8ª edizione di
Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty.


La serata iniziale di giovedì 21 luglio al Parco CRG di Villadose (RO), nonostante l’iniziale maltempo, ha regalato belle emozioni con il ritorno sul palco di Villadose degli Arecibo, la splendida voce di Cristina Donà e il pirotecnico paroliere Giulio Casale.

 

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Arecibo

 

Cristina Donà

 

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Giulio Casale Giulio Casale

 

Nella serata conclusiva del festival, lunedì 25 luglio, erano oltre 2000 le persone giunte per ascoltare le note de I Folletti del Grande Bosco e della Riserva Moac, che con la loro energia e comunicatività hanno liberato la voglia di ballare del pubblico.

A conclusione della serata i responsabili di Amnesty International sezione Italia hanno consegnato il prestigioso Premio Amnesty Italia ai Modena City Ramblers per il brano “Ebano” che con note suggestive e ha portato all’attenzione del pubblico la storia di una delle tante donne dalla pelle d’ebano e con gli occhi di luna proveniente dalle notti africane e prigioniere delle notti lungo i marciapiedi di città.
Un brano che attraverso la crude dolcezza di parole e note aderisce perfettamente alla campagna Mai più violenza sulle donne di Amnesty.

I MCR hanno poi eseguito un set incredibile, suonando oltre alla canzone premiata, altri 7 brani del loro repertorio, calamitando sotto il palco il pubblico danzante fino a tarda notte in una festa che sembrava non avere fine neanche quando la band apprestandosi a lasciare il palco continuava a suonare accompagnata dal coro di voci e mani alzate che riecheggiavano l’ultimo motivo suonato.


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Folletti del Grande Bosco


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Riseva Moac


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Modena City Ramblers

Modena City Ramblers

Modena City Ramblers

 

Ricordiamo che il concorso Voci per la Libertà si è chiuso nella notte di domenica 24 luglio con la consegna del Premio Una Canzone per Amnesty ai SANCTO IANNE per il brano “UOCCHIE”, e del Premio della Critica ai THE ICELIGHTERS per “MORPHINE”. Il Premio della Giuria Popolare è andato alla BANDA DEI FALSARI per la canzone “DALL’ALTO”

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On-line il n°5 di VxL – “Speciale Festival”

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ENTRA PURE…

Entra pure, accomodati.
Ancora qui, Villadose, dietro la chiesa, Voci per la Libertà. Altrimenti detto, gergalmente: VxL.

“Vùperelle”, come crescere un figlio e ritrovarselo adulto, come scegliere che vestito mettergli, come sbagliare e poi riparare, vederlo -appunto- crescere e poi sbandare e deprimersi e poi tornare felice. Riunioni su riunioni, contatti, telefonate ed e-mail, infiniti sbattimenti, liti e coordinamenti, comunicati stampa, ascolti ed amicizie, per vederlo infine realizzato. E’ che la bellezza delle idee ti si pianta addosso, e quando arriva il momento, perché arriva, in cui sembra che le cose siano irrealizzabili, difficili, impossibili, senti il lascito di ciò che è già stato fatto, senti l’ansia dell’aspettativa. Ormai è un progetto più che avviato, e allora ricordi perché la Grande Macchina Organizzativa è in moto, perché stiamo facendo -nessun dubbio- una delle cose più belle che il Polesine possa offrire: da concorsino-di-paese a Festival di respiro nazionale, con tanto di sito, Associazione culturale, ospiti blasonati, financo ufficio stampa. Tiè.

Lo so che un editoriale dovrebbe sapere riassumere, tirare somme (prima della fine?) o se non altro presentare… E’ che Il Programma è scritto qui dentro, ed è il miglior programma che potessimo fare, il migliore che abbiamo mai avuto, come dicono le star quando esce un loro nuovo album.

Dunque ci siamo, anche quest’anno.
A te che non ci credevi, e a te che non ci hai mai creduto. A te che ci aiutavi ed ora ne sei uscito, a te che sei appena entrato. Per te che sei giovane, per te che lo sei un po’ meno. Per te che non ce la fai più. Per te che mi dici sono depresso. Per te che mi dici basta smetto di lavorare. Per te che mi dici basta ho bisogno di lavorare. Per te che arranchi ogni giorno e ti sembra un miracolo arrivare alla fine del mese. Per te che un “pò” non si scrive con l’accento. Per te che arrivi da lontano. Per te che lontano non andrai mai. Per te che sei cambiato, per scelta o necessità. Per te che entri per caso: sentiti a tuo agio. Per noi e tutte le musiche ascoltate, insaziabili. Per Amnesty International e le sue campagne, le sue lotte. Per te che leggi e sbuffi, strabuzzi o sorridi. Entra pure, accomodati.
Benvenuti. Tutti.

 

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Meeting delle Etichette Indipendenti – IX edizione

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MEETING DELLE ETICHETTE INDIPENDENTI IX edizione
Il 26 e il 27 novembre a Faenza (RA) con anteprima il 25 novembre al Teatro Masini, si terrà la nona edizione del MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti), manifestazione che sta diventando sempre più ricca di novità ed eventi.

Sono già arrivate proposte di grandi show case delle principali indies.
Tra i primi riconoscimenti, si segnala quello alla Fandango
per la sua presenza , dopo il cinema, nella musica, nella letteratura e in tanti altri campi della cultura.

L’anno scorso l’ ottava edizione ha registrato un notevole successo: oltre 300 espositori, 400 esibizioni dal vivo, oltre 25 mila presenze, 150 articoli dedicati al Meeting sulla stampa nazionale,  la proiezione di oltre 70 tra videoclip e rockumentary, importanti servizi realizzati dai TG nazionali da Rai, Mediaset, All Music, Match Music, Sky, MTV. Inoltre sono intervenuti, negli ultimi anni,  per incontri e riconoscimenti alcuni fra i maggiori artisti italiani come Ligabue, Nomadi, Subsonica, Mauro Pagani, Carmen Consoli, Afterhours, Jovanotti, Samuele Bersani, Daniele Silvestri, Elisa, Tiromancino, Piero Pelu’, Gianna Nannini, Giovanni Lindo Ferretti , Nomadi, Gianni Morandi , Pitura Freska, Gang  e tanti altri.

Sono partite solo da un paio di giorni ma sono già oltre 50 le adesioni per il prossimo Mei 2005. Un grande successo oltre ogni più rosea aspettativa. Già numerose le adesioni di rilievo con artisti importanti: Fandango, Ala Bianca, Cose di Musica, V2, Edel, Carosello, Musica & Suoni, Urtovox, la Core di Teresa De Sio, On The Road, Mescal, Cyc Promotions, Upr Folk Rock, Punkadeka, Tour de Force   sono solo i primi che hanno già proposto artisti e concerti live con i loro migliori artisti!

Anche quest’anno c’è da segnalare la nuova edizione del Premio Italiano della Musica Indipendente: un’ampia giuria di giornalisti, coordinata dal MEI , deciderà i riconoscimenti per gli artisti e i progetti indipendenti ed emergenti maggiormente significativi dell’ultimo anno. L’anno scorso furono premiati, tra gli altri,  Nada, gli Acustimantico, Marta sui Tubi, Ghost Record, in più Premi Speciali sono stati consegnati ad Elio e le Storie Tese, Nada e Massimo Zamboni, Linea 77, Extrema, Lacuna Coil e il duo Petra Magoni e Ferruccio Spinetti  di fronte ad una grandissima platea. Il Premio sarà riconfermato quest’anno con le premiazioni il sabato 26 novembre alle ore 15. Tra i premi speciali ai vincitori si affiancheranno a quelli del Mei, la Siae, l’Imaie e altri soggetti istituzionali.

Molto ricca è la sezione video del Mei. Partono anche le iscrizioni per il premio  che si tiene ogni anno al Mei per i migliori Videoclip Indipendenti, uno tra i più importanti del settore, che ha visto lo scorso anno oltre duecento partecipanti, affiancato dalle segnalazioni per i migliori clip italiani con alcuni riconoscimenti speciali. L’anno scorso, di fronte ad un’amplissima platea,  furono premiati , tra gli altri,  Gianna Nannini, Enrico Ruggeri, Tiromancino ed Elisa, oltre ai premi ottenuti dagli One Dimensional Man a El Muniria e tante altre registi e band indies.

Si aggiunge , a questi premi,  l’importante Video Clipped The Radio Star curato da Emiliano Coraretti per la Fandango. Saranno proiettati inoltre i vincitori del Premio Mei Clip Estate Capalbio Cinema, di AnimaClip del Giffoni Music Festival, di VideoFreccia e di “Io ce l’ho Corto” per i videomaker dell’Emilia Romagna e tant ialtri clip che hanno segnato il nostro ultimo anno. Con Red Ronnie, inoltre, si farà il punto sulla nascita del clip in Italia,  mentre Valerio Corzani ricorderà i 30 anni delle radio libere e sarà premiato, come già indicato, Angelo Rastelli, regista fra l’altro del rockumentary sullo  storico Festival del Parco Lambro  “Mamma , dammi la benza” sulla realtà underground punk in Italia.

Da segnalare inoltre che sarà proiettato il film vincitore del Bellaria Film Festival su Piero Ciampi e una selezioni di corti dalla sezione video del Venice Airport Festival organizzato dalla Macaco Records, ma tante altre saranno le iniziative sul versante videoclip e rockumentary, allestite anche in partner ship con Mtv.

Restano confermati i tradizionali concorsi che hanno reso il MEI una manifestazione di successo e che l’hanno accompagnato fin dalle sue prime edizioni: il Premio Fuori dal Mucchio, curato da Federico Guglielmi, organizzato dal mensile Il Mucchio, per la miglior band italiana all’esordio discografico  e il Premio MeiWeb per il miglior sito web di una band indipendente curato da www.meiweb.it.

Segnaliamo anche che dopo un’attenta selezione da parte della redazione, sono stati proclamati i vincitori del concorso Road to Budapest. Saranno i Grimoon a calcare il palco del MEI.

Tra gli altri premi e riconoscimenti vanno certamente citati, oltre al miglior album strumentale dell’anno promosso dalla Toast, il premio Out Indies per il miglior album e la miglior label straniera in Italia. Infine, il Mei ogni anno premia il miglior festival indipendente ed emergente. Dopo il Tora! Tora!, Frequenze Disturbate, Voci per la Libertà, Spazio Giovani di Foggia, Sonica , La Notte della Taranta e  MantovaMusicFestival, quest’anno sarà premiato il festival Territorio Musicale di Urbino e si festeggeranno i 10 anni di Sonica con ospiti di grande rilievo.
Prosegue inoltre il bellissimo concorso per fotografi di musica indipendente Click! Note Fotografiche  giunto oramai al suo quarto anno, al quale si affianca quest’anno per la prima volta ICC – Italian Cover Contest, concorso per copertine di cd indipendenti, sempre curato da Alike.

Si ripeterà anche quest’anno la fortunata esperienza de “La Casa di Booklet”, che l’anno scorso ha visto ben 30 presentazioni letterarie legate alla musica. La Casa di Booklet sarà coordinata da Valerio Corzani, John Vignola ed Enrico Deregibus, con la collaborazione di Indissolvenza e Riccardo Isola.
Tra i primi eventi, da segnalare quello dell’Editrice Zona che lancia il primo rilevamento di tutti i cantautori italiani “nuovi” o “emergenti”, il tutto curato dal giornalista e studioso della canzone d’autore Annino La Posta. Il rilevamento si concluderà proprio durante i giorni del MEI. Ma saranno tantissime altre le iniziative letterarie, a segnalare un Mei sempre piu’ legato alla cultura indipendente: dalla musica ai videoclip, dal cinema alla letteratura  e così via.

Tra i primi nomi di quest’anno,  un riconoscimento andra’ a Domenico Procacci della Fandango, la nota casa cinematografica indipendente italiana, per la sua sempre piu’ ampia attività di qualità legata ad artisti indipendenti ed emergenti nelle piu’ diverse discipline: dalla musica alla letteratura, dai videoclip ai documentari e così via. E tanti altri riconoscimenti ancora, tutti utili a far crescere, come quello per la Fandango,  una scena artistica e culturale indipendente . E’ questo lo spirito del Mei, infatti.

Insomma, come si vede, una fotografia complessiva che vuole premiare tutta la musica indipendente ed emergente e cio ‘ che vi si  muove intorno: L’Artista che non c’ Era  premia così la miglior canzone d’autore e quest’anno suonerà la vincitrice della scorsa edizione, Pilar,  in più Punkadeka premia la migliore punk band, mentre Metal Maniac premierà la migliore band metal. Si segnala inoltre il premio Demo Rai, curato da Micheal Pergolati e Renato Marengo, il premio Jazzit, curato da Luciano Vanni, e il Premio Internazionale Demetrio Stratos, curato da Auditorium, che vedrà per la prima volta la cerimonia di premiazione al Mei. Infine, per l’area regionale in cui opera il Mei, da segnalare che al Mei 2004 saranno portati i vincitori del Premio Mei Corriere Romagna per la miglior band emergente romagnola.
Da ricordare la presenza di RockSound che premierà gli autori italiani che si sono distinti maggiormente all’estero mentre Valerio Corzani  terrà un dibattito sulla musica italiana indies che ha successo all’estero. Infine, Groove manterrà il suo osservatorio sulla scena hip-hop.

Il MEI quest’anno è dedicato al 100° anniversario della CGIL, per il quale si terranno iniziative specifiche. La giornata di sabato 26 novembre si aprirà infatti con un convegno su musica giovani e lavoro e si concluderà con un grande concerto su musica e lavoro con gli artisti del Primo Maggio Tutto l’Anno e del Tour dei Diritti.

Una importante novità del Mei 2005 è la collaborazione con il  Nuclear Free Future, che svolgerà la sua conferenza stampa ufficiale al Mei. Si tratta di un’iniziativa promossa da Arlo Guthrie per sostenere la campagna Nuclear Free attraverso il downloading di brani inediti dal suo sito. Brani che si stanno raccogliendo dal mese di maggio. Per l’Italia  il riferimento per il Mei sono i Tetes de Bois.

Tra i tanti concorsi per emergenti segnaliamo che il Mei Fest, l’associazione di festival per band emergenti,  sarà seguito da Bosound di Bologna che organizzerà le selezioni delle band vincitrici dei vari festival, fra i quali verrrano scelti i migliori che potranno esibirsi al Mei 2005, prevedendo per tutti uno spazio comune espositivo.

Da non dimenticare gli indimenticabili e unici live del Mei che hano visto in questi anni la celebrazione di concerti assolutamenete unici  e imperdibili come quelli di grandi artisti come Afterhours, Samuele Bersani, Avion Travel, Daniele Silvestri, Nada, Carmen Consoli, Giardini di Miro’, Il Parto delle Nuvole Pesanti, Quintorigo, Pitura Freska, Skiantos, Marlene Kuntz, Paola Turci, Feel Good Production, Mauro Pagani, Blaine L. Reininger, Caparezza, Persiana Jones, Africa Unite, Banda Bassotti, Yuppie Flu, Montefiori Cocktail,  Gang, Negramaro, MalfunkVelvet, Omar Pedrini, Persiana Jones, Skiantos,  Ivan Segreto e tantissimi altri che rappresentano la piu’ reale e vivace fotografia della realtà indies italiana. In sette anni sono oltre 1.400 le band e gli artisti che si sono esibiti al Mei, un numero assolutamente unico e imbattibile che quest’anno si arricchirà dei live degli artisti della Fandango, di Cose di Musica, Ala Bianca, della V2 , Edel, Carosello, Mescal, On The Road e tanti altri.

Si segnala che quest’anno si esibiranno al Mei le tre band vincitrici dell’Heineken  Jammin’ Festival Contest, gli Stoop, i Melon Rouge e i Dopolavoroferroviario.

Tra le curiosità di questa edizione da notare la presenza dello stand del Disma Professional , per la prima volta un’area di strumenti musicali, e dello stand del Roxy Bar il cui patron Red Ronnie ci racconterà le origini del clip in Italia.

Anche quest’anno il Mei 2005 sarà aperto dalla mostra Malleus : poster fatti a mano artigianalmente.

Si sta intanto già lavorando ad un work-shop tra etichette discografiche indipendenti italiane e straniere con un convegno di presentazione del PopKomm alla discografia italiana insieme ad altri festival europei, come quello di Benicàssim, che si terrà nel pomeriggio di inaugurazione del 25 novembre. Per la serata invece della grande anteprima al Teatro Masini è prevista un’importante premiazione del MEI alla Fandango, come primo esempio di investimento di un’azienda culturale cinematografica nella musica indies ed in altri settori della cultura. Saranno ovviamente presenti all’evento gli artisti della Fandango ed altri illustri ospiti.

Infine, si sta lavorando al progetto di alcuni  grandi convegni e incontri: sulla nuova distribuzione (telefonia e on line), sul rapporto tra discografia italiana, festival,  istituzioni e cio’ che sta accadendo negli altri paesi, sulla parte legata al mondo del live, sul rapporto con la Siae e con l’ IMAIE, con precise e specifiche domande e altri progetti ancora in via di definizione.

Sabato pomeriggio terrà banco il convegno di “Musica & Dischi” organizzato con il Mei per la realizzazione di un “Patto” tra le associazioni discografiche italiane a favore della crescita della musica italiana.

Quest’anno è presente al MEI  anche la FortArt distribuzioni che, in collaborazione con Anomolo, presenterà un incontro-dibattito articolato sul copy-left e sul Creative Commons, due temi da approfondire e sviluppare per chi guarda con occhio attento al futuro della distribuzione musicale.

Da non perdere la grande “Notte Bianca” che quest’anno lancerà la sera del 26 novembre, a chiusura della Fiera ,  dopo il grande successo  della Festa  Mescal al Museo Carlo Zauli dello scorso anno, che si allargherà a tanti punti della città con le feste e glu show case di tantissime altre indies.

Anche quest’anno il MEI, organizzato da Giordano Sangiorgi e Roberta Barberini, gode del supporto del Comune di Faenza, della Provincia di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna, nonché degli sponsor e delle associazioni che da sempre gli sono vicini, tra questi si segnalano ad oggi Heineken, la FNAC oltre al supporto della Siae, dell’ IMAIE, dell’Scf e da quest’anno anche di Mtv Italia che sarà presente con numerosi eventi e iniziative. Tra i partner va citata anche Radiocoop in questa nona edizione è partner del Mei e stà preparando la presentazione del CD “Chiamalavita”, un bel progetto  in collaborazione con Unicef contenente brani di Italo Calvino, suonati e cantati da Grazia Di Michele.

Dai primi di luglio è già possibile prenotare gli spazi espositivi: oltre 300 furono l’anno scorso gli espositori (indies, autoproduzioni, studi di registrazione, ditte di duplicazione etc, festival, media, club e tanti altri operatori del settore) per un totale di circa 4.000 metri quadrati di spazi espositivi.

Anche tutti i gruppi, le etichette indipendenti e le band autoprodotte possono inviare via e-mail la propria adesione agli organizzatori del MEI, all’indirizzo mei@lamiarete.com.

Le band potranno prenotare uno spazio espositivo e proporsi per le esibizioni dal vivo, che da quest’anno si terranno in un teatro-tenda che allargherà gli spazi del MEI che sarà formato dai due grandi padiglioni espositivi, dalle tende che diventeranno quest’anno ben quattro , tre per il live e aggiungendone una per incontri tra gli operatori e proiezioni, alla grande sala convegni per i grandi convegni e premi fino alla sala stampa per le presentazioni.

Si ricorda che la raccolta firme per Fernanda Pivano senatrice a vita è aperta a tutti con la possibilità di firmare online.
MEI e AudioCoop, che avevano già attivato in occasione della Festa della Musica, sostenendo la campagna lanciata da Domenico Procacci, una raccolta di firme da parte del mondo indies per proporla come Senatore a vita, aprono al mondo internet. Dal sito www.audiocoop.it, il sito ufficiale del Mei 2005 che si terrà il 26 e 27 novembre a Faenza, sarà possibile da oggi firmare per sostenere l’appello. Hanno già firmato decine di artisti e intellettuali tra cui Nicola Piovani, Franco Battiato, Jovanotti, Ligabue, Vasco Rossi, Adriano Celentano Dario Fo, gli scrittori Dacia Maraini, Alessandro Baricco, Andrea De Carlo e Antonio Tabucchi oltre a Roberto Benigni e Nicoletta Braschi, Ottavia Piccolo, Gabriele, Salvatores, Giuseppe Tornatore, Mario Martone, Inge e Carlo Feltrinelli e Red Ronnie.

Il Mei inoltre aderisce all’appello dell’Orchestra di Piazza Vittorio che  lancia la proposta a tutti gli artisti, italiani e internazionali coinvolti nella manifestazione, di devolvere il 2% del loro incasso annuo alla causa promossa dal live 8. L’Orchestra di Piazza Vittorio, ensemble multietnico formato prevalentemente da artisti immigrati in Italia (16 musicisti provenienti da 11 paesi differenti) e diretta da Mario Tronco degli Avion Travel, ha infatti chiuso il concerto del Circo Massimo per il Live 8 romano.

 

Info Mei 2005

Tel. 0546 646012 – 0546 24647

Cell. 349 4461825

E-mail: mei@lamiarete.com

Siti: www.audiocoop.it , www.meiweb.it , www.rockit.it/meeting

ARTE

Il programma dettagliato 2005

Finalmente è giunto il momento di raccogliere la sfida per
l’8° Edizione del Concorso Nazionale
“VOCI PER LA LIBERTA’ UNA CANZONE PER AMNESTY”!

 

Ed ecco il programma dettagliato fin nei minimi particolari:

MERCOLEDI 20 LUGLIO P.zza Aldo Moro
Anteprima Festival

 

Proiezione dei cortometraggi della rassegna      ARTE

 

“dopochi”dopochi 200 di Alberto Gambato

“Una donna seduta su una poltrona al centro della strada”. Per tutta la vita -ad intervalli più o meno regolari- non facciamo che accettare e rifiutare: noi stessi, gli altri. Spesso senza palesare a parole la nostra scelta, svincolandoci da una spiegazione, riparandoci dietro la convinzione che il silenzio fra amiche, sorelle, madri o figlie faccia parte della conversazione. L’idea stessa per questo cortometraggio è nata dal silenzio di una notte istintiva e dal silenzio siamo partiti. Dal silenzio di chi si sveglia. Dal silenzio di chi si accorge. Da chi prima pensa a riempirsi la pancia e solo poi -casomai- a comunicare. Dal silenzio di chi si arrabbia. Da quello che si trascina fuori per poi trovarlo (o trovarsi?) identicodentro”.

 

 

condannato 200

 “Il Condannato” di Sergio Rinaldi

“Cosa si prova nelle ore che precedono la propria esecuzione?
Un uomo si interroga sulla pena di morte. Un giorno però si troverà a vivere la situazione in prima persona con la surreale possibilità di scegliere il proprio carnefice, scoprendo che i suoi dubbi erano più fondati di quanto pensasse”.

 

 

 

 

 

life 200

“Life” di Marco Musso

“Il video mostra il perenne confronto tra lo splendore della natura e la carica distruttiva dell’uomo. Per descrivere questo cammino, in un’ottica adeguata , abbiamo lavorato sul confronto tra la scoperta dei miracoli della natura e la presenza dell’uomo in tutto e per tutto, tra civiltà e progresso. Dal buio rinascerà una nuova vita, un nuovo impulso verso la ricerca di un mondo migliore”.

 

 

 

 

 

 

Proiezione del cartone animato “P.O.P. – Pace Of Peace”:
Un cartone animato sulla pace ideato e scritto da studenti israeliani e palestinesi, vincitore del Premio cinema e cultura del dialogo alla 61° Mostra del Cinema di Venezia.

 

pop 200

Un Supercammello, che vola sulle situazioni di guerra e di violenza e, magicamente, riesce a trasformarle in realtà di pace, è il protagonista di “Pace of Peace” (“Ritmo di pace”): il cortometraggio animato ideato e scritto da 8 studenti israeliani e 8 studenti palestinesi, tra i 16 e i 18 anni, provenienti da Raanana (Israele) e Qalqilia (Autorità Palestinese).
Pace of Peace (8′) si è aggiudicato il premio “Cinema e Cultura del Dialogo” allo scorso Festival di Venezia. Nato da un’idea del giornalista Roberto Davide Papini e di Attilio Valenti, docente di Tecniche e Storia del Cinema d’Animazione e prodotto da “Castelli Animati” e dall’Ufficioper la Pace a Gerusalemme del Comune di Roma, “Pace of Peace” può vantare lasupervisione artistica di due importanti nomi dell’animazione mondiale: Giulio Gianini ed Emanuele Luzzati. Con la direzione artistica di Luca Raffaelli e dello stesso Attilio Valenti, il cortometraggio è stato realizzato da 12 studi d’animazione italiani – A&M, De Mas & Partners, Fusako Yusaki, Graphilm, GreenMovie Group, Matitanimata, Mnogo Film, Proxima, Rainbow, Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema – Dipartimento di Animazione, Stranemani, The Animation Band – con il coordinamento tecnico di Giuseppe Squillaci. Gregory Panaccione è l’autore dello storyboard, mentre il videoboard è di Matteo Valenti e l’ideazione dei suoni di Angelo Talocci di Spiritosound. Fabrizio Mazzotta ha dato la voce al Supercammello. D’eccezione anche la colonna sonora, scritta e interpretata da due celebri artiste internazionali: l’israeliana Noa e la palestinese Rim Banna. Le varie fasi della preparazione e della lavorazione del cartone hanno dato vita ad un documentario realizzato da Gianluigi De Stefano. Alla realizzazione del cortometraggio hanno collaborato l’Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma, la Camera di Commercio di Roma, Rai – Radiotelevisione Italiana – Raitre e Cinecittà Holding.

 

MOSTRE PER LA LIBERTÀ – Sede Municipale P.zza Aldo Moro

Da mercoledì 20  a lunedì 25 luglio 2005 presso la prestigiosa sede municipale apertura delle mostre fotografiche. Per la rassegna “Arte per la Libertà” nella sezione “Scatti per la Libertà” i tre segnalati sono

 

Kill the gap 250 articolo5 250_1 identiteit3 250

“Kill the gap!”
di Luisa Raimondi

“Articolo 5”
di Michele Sanguin

“Identiteit”
di Frank Macchia

 

Oltre a questa saranno presenti due importanti mostre fotografiche:

 

amnesty 1

Amnesty International sulla campagna
“Mai più violenza sulle donne”

mostra costituita da 12 foto, con delle immagini molto significative che mettono in evidenza alcune delle violazioni più diffuse e gravi che le donne si trovano a subire in situazioni di conflitto,
miseria e discriminazione diffusa.

amnesty 2

 

 

Personale di Silva Rotelli, fotografa collaboratrice di diverse riviste musicali, dal titolo:
“Il sentimento del suono”
– Frammenti live –


bio: Silva Rotelli si dedica prevalentemente alla fotografia di scena e spettacolo legata all’ambito musicale. Cura la fotografia promozionale, di videoclip, di album di etichette e gruppi del panorama indipendente italiano. Collabora con riviste del settore (Rockstar), con fanzine, siti dedicati agli artisti (tra cui Moltheni, Silvia Dainese )e libri (“Après la pluie”, dedicato al gruppo The Cure, edito in Francia). Collabora con festival fotografando gruppi della scena internazionale (R.E.M, Supertramp, Dream Theater,The Cure…) e della scena italiana (tra cui Paolo Benvegnù, Marco Parente, Cesare Basile, Marta Sui Tubi, Yuppie Flu, Franklin Delano, Tre allegri ragazzi morti, Lana, One dimensional man) Silva ha 24 anni,svolge ricerca e attività fotografica vivendo tra Bolzano e Milano dove frequenta l’Istituto Italiano di fotografia.

Michael Stipe 200 Simon Gallup 200 Cristina Dona 200

 

GIOVEDI 21 LUGLIO – Parco CRG

 

Serata Evento con il concerto di Cristina Donà e Giulio Casale, due degli Artisti piu’ rappresentativi della scena rock cantautorale italiana, apertura di serata con gli Arecibo.

Giulio Casale presenterà  i brani del suo nuovo album “IN FONDO AL BLU”, con uno spettacolo di teatro-canzone “ILLUSI D’ESISTENZA”.

 

gcfoto

L’album “IN FONDO AL BLU” (registrato ai Level Studio di Conegliano con la produzione esecutiva di Federico Sparano e con gli arrangiamenti e direzione degli archi di Alessandro Lizzitto) contiene tredici brani, legati da un percorso comune nei vizi e nelle virtù “dell’uomo moderno”, ma estremamente vari nella loro partitura musicale e nel colore degli arrangiamenti: da “Marina Elisa”, a “Eccomi qua”, passando per il singolo “L’uomo col futuro di dietro”, alla gaberiana “Vivacchio”,  da “Cara giovane vergine che mi parli di suicidio”, a “Parassita intellettuale”, “So che non so”, “All I want to be” ,”Sbarre sui denti” con la partecipazione di Roberto Citran, “Dovrei”, “Ora o mai più”  per arrivare all’immersione finale di  “In fondo al blu”, mentre la ghost track “Il caso di uno vicino a se stesso”, ci attende nascosta  facendo riaffiorare l’anima  al rock di Giulio.

 

 

“ILLUSI D’ESISTENZA”

 

giulio_casale_bn

La regia di Roberto Citran e l’impianto scenografico di Antonio Panzuto mettono Giulio Casale in condizione di esprimere in questo spettacolo tutto il suo potenziale di narratore, oltre che di cantante, occupando l’intero spazio del palcoscenico con recitazione ora meditabonda ora ironica e ora prettamente fisica, in una successione di monologhi e canzoni che non risulta mai prevedibile. Il contesto è particolarmente poetico ed evocativo e ben si presta all’osservazione dell’oggi che intesse i cantati e i recitati di Casale, sempre teso a scavare dentro di sé per giungere a capire le ragioni di certi malesseri e possibili autentiche speranze.
Dice Giulio Casale: ” Negli anni ’70, quand’ero bambino, sentii dire che la borghesia era colpevole specie là dove essa produceva ‘irrealtà’, cioè falsi bisogni, sovrastrutture, problematiche umane del tutto astratte, dannose… Oggi mi pare che la realtà di quell’analisi si sia completamente inverata e anzi pericolosamente ingigantita”.
‘Illusi d’esistenza’ è una sorta di volo di ricognizione sopra ad alcuni di quegli aspetti nei quali l’ideale di un esistere pieno si ritrova per così dire sommerso da una coltre di finzioni, condizionamenti e inadeguatezze nostre, lontananze ormai apparentemente incolmabili. Si tratterebbe forse di ritrovare ora alcuni dati essenziali, veritieri e primari, in grado di restituire senso e meraviglia anche a tutto l’inessenziale che ci ammanta.
‘Illusi d’esistenza’ è a pieno titolo uno spettacolo di Teatro-Canzone. Giulio Casale ripropone il genere teatrale che Giorgio Gaber ha inventato nella sua formula originaria: il protagonista solo sulla scena alterna parti cantate e recitate nel più rigoroso rispetto del teatro di intervento e di evocazione.

 

cristina dona 2

Cristina Donà rappresenta una delle voci piu’ importanti del panorama musicale italiano ed il suo appeal internazionale nel 2004 l’ha vista protagonista nel mondo con l’uscita del suo primo album in inglese, intitolato “Cristina Donà”, pubblicato in Italia dalla Mescal e nel resto del mondo dalla Rykodisc International. Discograficamente attiva dal 1997, Cristina Dona’ viene da una vita spesa per l’arte, prima attraverso gli studi accademici, quindi con diversi lavori nel settore della scenografia (teatro, videoclip, etc…) e dal 1991, nella musica. Grazie al crescente passaparola creato dalle sue ipnotizzanti performance, cariche di mistero, sensualita’ e, sospinte da una voce unica, viene notata da Manuel Agnelli degli Afterhours che produrra’ i suoi primi due album.
“TREGUA”, l’album d’esordio del 1997 ottiene una serie di riconoscimenti stupefacenti: Targa Tenco per il miglior debutto; Max Generation; i referendum di tutte le riviste musicali (compreso quello per addetti del settore di Musica e Dischi) e anche l’imprimatur di Robert Wyatt che sull’influente rivista Mojo la vota tra i suoi dischi preferiti dello stesso anno. L’inquieta artista viene notata in Inghilterra anche dal prestigioso critico, radiogiornalista e produttore Charlie Gillett che ha il merito di presentare la sua musica alla BBC Radio. Intanto Cristina Dona’ pensa ad un nuovo lavoro, che uscira’ alla fine del 1999: il secondo album “NIDO” vede diverse collaborazioni importanti (dalla pre – produzione di Mauro Pagani, all’apporto musicale di Morgan fino a Manuel Agnelli, ancora come produttore) e “il grande uomo magico” Robert Wyatt decide di “intervenire” in una delle canzoni piu’ amate da Cristina Dona’, “Goccia”. Il 2001 si apre con tre date primaverili assieme ad Ani di Franco; poi arriva l’invito (prima artista italiana) al prestigioso “Meltdown Festival” presso la Royal Festival Hall di Londra dove viene notata da Davey Ray Moor. Mentre Cristina Dona’ e’ impegnata nella stesura delle canzoni per il terzo album, nel gennaio 2002 suona a Groningen (Olanda) all’interno dell’Eurosonic Festival. Poi, la decisione di provare una produzione internazionale e la realizzazione di “DOVE SEI TU” tra estate e inverno, tra Italia, Inghilterra e le montagne di casa. Il nuovo album entra subito in classifica e i tre singoli sono accolti bene. “Triathlon”, registrato assieme a Samuel dei Subsonica e mixato da Max Casacci, vola in alta rotazione su MTV per tutto il periodo estivo. Per Voci per la Libertà proporrà le sue canzoni in uno spettacolo solista, voce e chitarra.

 

Iarecibo1minn apertura di serata gli Arecibo, gruppo fondato dagli autori dei brani Marilena Anzini e Giorgio Andreoli, rispettivamente cantante e chitarrista del gruppo (finalisti Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty 2002). Pur restando nell’ambito del pop rock italiano, il genere degli Arecibo è aperto a interessanti ed originali contaminazioni. Il sound, di forte impatto emotivo, è ricco di atmosfere suggestive grazie alle sonorità attente e ricercate delle chitarre. I testi sono caratterizzati da una profonda sensibilità, sia che parlino di termini attuali e taglienti, sia che trattino temi più immediati e positivi. Presenteranno il loro nuovo cd Audiosfera, prodotto discografico che non pesa sull’ambiente perchè è a Impatto Zero: l’anidride carbonica prodotta nella sua realizzazione è compensata con la riforestazione e tutela di un’area verde in crescita nel Parco del Ticino.

 

 

VENERDI 22 LUGLIO – Parco CRG
Semifinale Concorso con:

 

bomba bomba 128x96 camattini 128x96 telegram 128x96

BOMBA BOMBA
Reggae/dub
Pistoia

FRANCESCO CAMATTINI
Canzone d’autore
Parma

TELEGRAM
Indie pop rock
Venezia

mcdc 128x96 synthphonia 128x96 icelighters 128x96

MDCD
Etno elettronica
Firenze

SYNTHPHONIA SUPREMA
Synth metal
Modena

THE ICELIGHTERS
Rock
Napoli

 

 

SABATO 23 LUGLIO – Parco CRG
Semifinale Concorso con:


falsari 128x96 ct lab 128x96 firesons 128x96

BANDA DEI FALSARI
Folk rock
Roma

CT LAB
ElettroDub’nFunk
Catania

FIRESONS
Combat rock
Ancona

mama roots 128x96 sancto ianne 128x96 skizzo

MAMA ROOTS
Reggae
Brindisi

SANCTO IANNE
Neofolk d’autore
Benevento

SKIZZO
Pop rock/World music
Montpellier

 

 

DOMENICA 24 LUGLIO – Parco CRG
Finalissima Concorso e Premiazione

 

Live dei migliori sei gruppi ed assegnazione dei premi:
Una Canzone per Amnesty, della Critica e della Giuria Popolare

La giuria che sarà chiamata a decretare i vincitori del Concorso 2005 è composta:

 

giuria

Michele Lionello – Dir. Artistico Voci per la Libertà
Giovanni Stefani – Resp. Amnesty di Rovigo
Riccardo Pozzato – Musicista
Fausto Murizzi – Rockit
Enrico Rigolin – Fanzine VXL
Denis Piombo – Fanzine VXL
Renzo Stefanel – Il Gazzettino
Luca Tognazzi – WayoutEventi
Patrizia Vita – Sezione Italiana Amnesty
John Vignola – Mucchio Selvaggio
Francesco Piccioni – Rocksound
Luca D’Alessandro – MusicBoom
Giordano Sangiorgi – Meeting Etichette Indipendenti

 

Ricordiamo inoltre i vincitori delle ultime edizioni:

 

1998
Versi Banditi
Cafeteria Murnau
Quarta Fila
River of Blues
Nowhere
Laura Polato

1999
Frank Paulis Band
I figli della vedova Cliquot
Suburbia
Play Travel Advance
Eufonia
Orchestra de la Suerte


2000
Re del Deseo
Vibra
Iperuranio
Synergia
Quarta Fila
Cantarchevai

2001
Livido
Sungift
Malastrana
CH
Elia
I folletti del grande bosco

2002
Il Combo Farango
Monzòn
Atarassiagröp
Arecibo
Lineamaginot
Ælian

2003
Nuovi Orizzonti Artificiali
Ameba
Michael Seck & The Tolou
La Moscaceca
Risin’ Family
Viaggio Segreto

2004
Riserva Moac
Terramare
Sandy Müller Duo
Pekisch
Jailsound
Fabularas

* Premio Amnesty
* Premio della Critica

 

APERITIVI MUSICO LETTERARI P.zza Aldo Moro
Venerdì, sabato e domenica dalle 19.00 alle 20.30 presso la Piazza A. Moro, sede delle mostre, happy hour con aperitivi e stuzzichini assortiti.

 

Performance Live di:

 

Venerdì 22 Luglio

Arecibo

 

Sabato 23 Luglio

Heza + Malastrana

 

Domenica 24 Luglio

Arutluc reading

 

 

LUNEDI 25 LUGLIO – Parco CRG
SERATA PREMIO AMNESTY ITALIA – Consegna PREMIO AMNESTY ITALIA ai

mcr logo mini

 

mcr 2005I MODENA CITY RAMBLERS riceveranno  il prestigioso Premio Amnesty Italia per il brano “Ebano”, (tratto dall’album “¡Viva la vida, muera la muerte!” – 2004) premiato per il testo altamente suggestivo, l’intensa melodia e soprattutto per il tema strettamente legato alla campagna di Amnesty International “Mai più violenza sulle donne”.
La canzone racconta la vicenda di una ragazza africana emigrata in Italia, come molte altre, per cercare fortuna ma costretta infine a prostituirsi. E Perla Nera, la protagonista di “Ebano”, chiede che ognuno si ricordi della sua storia perché “… lungo il viale verso la sera, ai miei sogni non chiedo più nulla”.

 

“Siamo molto contenti di questo premio, le sensazioni che si provano in questi casi sono quelle di non sentirsi soli ed è la conferma che la strada dal nostro gruppo scelta 13 anni fa è quella giusta. Riconoscimenti come il Premio Amnesty ci danno ancor più forza e motivazione per proseguire il nostro percorso”.

 Cisco [MCR]

 

“Ancora una volta la musica riesce a trasmettere un messaggio forte di denuncia sui temi dei diritti umani. La canzone dei Modena City Ramblers racconta la sofferenza quotidiana di migliaia di donne straniere nel nostro paese. Sono le nostre madri, sorelle, figlie: hanno subito violenza, non hanno più diritti. Forse la musica riuscirà a restituire loro un po’ di giustizia e speranza per il futuro. 

Marco Bertotto
[Sez. Italiana di Amnesty International]

Concerto di chiusura con:

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I FOLLETTI DEL GRANDE BOSCO
finalisti Voci per la Libertà 2001

RISERVA MOAC
vincitori di Voci per la Libertà 2004

 

Quest’anno con il Festival sosteniamo le campagne che Amnesty International sta promovendo:


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“Mai più violenza sulle donne” www.amnesty.it

logo controlarms

Control Arms
(Campagna per il controllo delle armi) campagna che si è data l’obiettivo di raccogliere un milione di foto-petizioni entro il 2006, “The Million Face”. Anche noi durante il festival raccoglieremo le foto petizioni da inviare  

www.controlarms.org

 

Info e Location
Inizio concerti e spettacoli ore 21
Ingresso gratuito a tutti gli eventi
Giovedì 21 luglio: ingresso 12 € (soci VxL 10 €)

Villadose (RO) Parco CRG Via Umberto I
In caso di maltempo presso Sala Europa, P.zza A. Moro

 

Tutte le sere:
Maxischermo – Area Associazioni – Mostre – Paninoteca – Bar – Pizzeria

 

PARTNER MEDIA DI VOCI PER LA LIBERTÀ – UNA CANZONE PER AMNESTY:
DEMO RAI Radio1, Rock Sound, Rockstar, Freequency,  Rockit, MusicBoom, Risuono, Rockshock, Delta Radio, Radio Base, ViaVai, La Voce di Rovigo, Telestense, L’altoparlante, DNA Music, Freak Out, MusicalNews, EcoRadio, No Quarter.

volantinofronte

Programma Festival 2005

volantinofronte

Finalmente è giunto il momento di raccogliere la sfida per l’8°  edizione del Concorso Nazionale  “VOCI PER LA LIBERTÁ – UNA CANZONE PER AMNESTY”!

Dal 20 al 25 luglio, al Parco CRG di Villadose (RO), si terrà l’ottava edizione di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, il concorso musicale, organizzato dall’Associazione VOCI PER LA LIBERTÀ.

Dal 22 al 24 luglio si svolgerà il concorso dedicato ai gruppi emergenti, ai quali verranno assegnati il Premio Una Canzone per Amnesty, il Premio della Critica e il Premio della Giuria Popolare.
Quest’anno grande soddisfazione per l’alto numero di iscrizioni: ben 164 iscritti provenienti da tutta Italia, un record!

Novità anche per la collaborazione con DEMO RADIO RAI  come partner del Concorso, quest’anno due gruppi sono stati selezionati proprio da Michael Pergolani e Renato Marengo, conduttori dello storico  programma radiofonico.

 

Ecco il programma completo della manifestazione:


20mercolediluglio


P.ZZA ALDO MORO
Anteprima Festival

Proiezione dei cortometraggi della rassegna “ARTE PER LA LIBERTÁ”:

DOPOCHI” di Alberto Gambato
IL CONDANNATO“di Sergio Rinaldi
LIFE” di Marco Musso

Proiezione del cartone animato P.O.P. – PACE OF PEACE

Un cartone animato sulla pace ideato e scritto da studenti israeliani e palestinesi, vincitore del Premio cinema e cultura del dialogo alla 61° Mostra del Cinema di Venezia.

Per la rassegna “Arte per la Libertà”, che sarà divisa in tre sezioni: Fumetti per la Libertà, Scatti per la Libertà e Corti per la Libertà.
Oltre a questa saranno presenti due importanti mostre fotografiche, una di Amnesty International sulla campagna “Mai più violenza sulle donne” ed una personale di Silva Rotelli: “IL SENTIMENTO DEL SUONO – Frammenti Live”.

 

21giovediluglio

 

PARCO C.R.G.

cristina 2 bn

Serata Evento


Arecibo
+
CRISTINA DONÁ
+
GIULIO CASALE

giulio_casale_bn

Grande serata d’apertura giovedì 20 luglio con il rock d’autore di CRISTINA DONA’ e GIULIO CASALE, due  Artisti che ben rappresentano la scena musicale italiana cantautoriale.
Giulio Casale presenterà  i brani del suo nuovo album   “IN FONDO AL BLU”,   con uno spettacolo di teatro-canzone “ILLUSI D’ESISTENZA”.
Cristina Donà, proporrà  le sue canzoni in uno spettacolo solista, voce e chitarra.
In apertura di serata gli Arecibo (finalisti dell’edizione 2002 di Voci per la Libertà) presenteranno il nuovo cd “Audiosfera”

 

22venerdiluglio

 

PARCO C.R.G.

Semifinale Concorso con:

BOMBA BOMBAPistoia  [Gruppo selezionato da DEMO RADIO RAI]
FRANCESCO CAMATTINIParma
MEDITERRANEAN CELTIC DUB CONNECTIONFirenze
SYNTHPHONIA SUPREMAModena
TELEGRAMVenezia
THE ICELIGHTERSNapoli

 

23sabatoluglio

 

PARCO C.R.G.

Semifinale Concorso con:

BANDA DEI FALSARIRoma
CT LABCatania  [Gruppo selezionato da DEMO RADIO RAI]
FIRESONSAncona
MAMA ROOTSBrindisi
SANCTO IANNEBenevento
SKIZZO Montpellier

 

24domenicaluglio

 

PARCO C.R.G.

Finalissima Concorso e Premiazione con i migliori sei gruppi ed assegnazione dei premi: Una Canzone per Amnesty, della Critica e della Giuria Popolare.


25lunediluglio

 

PARCO C.R.G.

modena_logo

ramblers

I MODENA CITY RAMBLERS riceveranno  il Premio Amnesty Italia per il brano “Ebano”, (tratto dall’album “¡Viva la vida, muera la muerte!” – 2004) premiato per il testo altamente suggestivo, l’intensa melodia e soprattutto per il tema strettamente legato alla campagna di Amnesty International “Mai più violenza sulle donne”.

Concerto di chiusura con
I FOLLETTI DEL GRANDE BOSCO
(finalisti dell’edizione 2001 di Voci per la Libertà)
+
RISERVA MOAC
Vincitori della precedente edizione (2004)
del Concorso Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty

 

 

luogo dei concerti:
Villadose (Ro). Parco CRG via Umberto I
in caso di maltempo presso Sala Europa. Piazza A. Moro

Inizio concerti e spettacoli ore 21.00
Ingresso gratuito a tutti i concerti
Giovedì 21 luglio ingresso € 12 (soci VxL € 10)

Come arrivare a Villadose: clicca qui!

 

Info:

Associazione Culturale “Voci per la Libertà” via Paganini 16 -45010- Villadose (Ro) tel/fax 0425.405562 e-mail info@vociperlaliberta.it

 

Tutte le sere:
maxischermo – area associazioni – mostre – paninoteca – bar – pizzeria

PARTNER MEDIA DI VOCI PER LA LIBERTÀ – UNA CANZONE PER AMNESTY:
DEMO RAI Radio1, Rock Sound, Rockstar, Freequency, Caterpillar RAI Radio2, Rockit, Idbox, MusicBoom, Risuono, Rockshock, Delta Radio, Radio Base, ViaVai, La Voce di Rovigo, Telestense, L’Altoparlante, DNA Music, Freak Out, MusicalNews, EcoRadio, No Quarter.

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