Voci per la Libertà: partono i Premi Amnesty International Italia per le migliori canzoni sui diritti umani
Al via il bando di concorso per gli emergenti e le selezioni dei brani dei big della musica italiana.
Al via il bando di concorso per gli emergenti e le selezioni dei brani dei big della musica italiana.
Il 25 gennaio 2016 il nome di Giulio Regeni si aggiungeva a quelli dei tanti egiziani e delle tante egiziane vittime di sparizione forzata in Egitto.
Il 2019 è stato un anno di grandi successi con numerosi eventi che hanno coniugato il nostro impegno culturale ed artistico a fianco di Amnesty International.
Da martedì 10 dicembre, 71° Anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, online su www.20×22.it
“20×22” non è un semplice cd e non è un semplice libro. È l’unione delle anime di due festival: “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” e “DeltArte – il Delta della Creatività”, una più musicale e una più artistica, unite sotto l’insegna di “Arte per la Libertà – il festival della creatività per i diritti umani”.
“20×22” è una produzione culturale che vuole celebrare in particolare la 22a edizione di “Voci per la Libertà”, la manifestazione musicale legata ad Amnesty International Italia, con 20 brani di 20 artisti che si sono esibiti nel 2019 nella quattro giorni di Rosolina Mare (Rovigo) e in tutti gli altri eventi di “Arte per la Libertà”. Ma non solo, a fianco di ciascun brano compare un’illustrazione di un artista contemporaneo che ha rappresentato la canzone con una sua opera.
“20×22” non è solo un prodotto fisico (che sarà distribuito tramite Amnesty International Italia, Associazione Voci per la Libertà e sul sito www.apogeoeditore.it) ma anche un progetto multimediale dal forte impatto emotivo, che vede alternarsi illustrazioni, musiche, fotografie, luci, video, grafiche che si possono trovare su www.20×22.it
La tracklist inizia dal gran finale della 22a edizione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” con l’assegnazione del Premio Amnesty International Italia rispettivamente a Roy Paci nella sezione Big e ai Grace N Kaos nella sezione emergenti, per poi ripercorrere tutta la quattro giorni di Rosolina Mare (RO) con gli artisti ospiti e i semifinalisti del festival. Assieme ai musicisti presenti al festival anche tutti i protagonisti musicali degli appuntamenti di Arte per la Libertà e di Voci per la Libertà IN TOUR.
E poi: non solo musica ma anche arte contemporanea e street art con gli artisti che abbiamo coinvolto nei laboratori nelle scuole e soprattutto nella 7a edizione di DeltArte – il Delta della Creatività, quest’anno dedicato al tema dell’ambiente. Venti musicisti e venti artisti che riescono a mettere in scena proposte artistiche in grado di fare riflettere e divertire, lasciando che siano bellezza ed emozione a lavorare perché le violazioni dei diritti umani cessino una volta per tutte. Un grande grazie a tutti gli artisti che assieme a noi hanno creduto in questo progetto.
Direzione Artistica: Michele Lionello e Melania Ruggini
Segreteria organizzativa: Martina Manfrinati
Consulenza: Roberta Barberini, Linda Beltrame, Enrico Deregibus
Ufficio Stampa: Monferr’Autore monferrautore@gmail.com
Fotografie: del festival “Voci per la Libertà” Andrea “Artax”
Progetto grafico: Andrea “Artax” Artos
Una iniziativa di: Associazione Culturale Voci per la Libertà – Amnesty International Italia – DeltArte, il Delta della Creatività – Arte per la Libertà, il festival della creatività per i diritti umani.
Da martedì 10 dicembre, 71° Anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, online su www.20×22.it
SABATO 7 DICEMBRE il MAAD – Museo Arte Adria Delta, in collaborazione con l’Associazione Culturale Voci per la Libertà, inaugura
R-ESISTENZE INALIENABILI
Arte Contemporanea per i Diritti Umani
In mostra quattro progetti espositivi:
R-ESISTENZE. Progetto ideato e curato da Silva e realizzato con gli abitanti della città di Bolzano che si avvale della fotografia come mezzo di dialogo tra culture e generazioni. “Tu come fai a resistere?” è la domanda che, come un lungo filo rosso, ha condotto i partecipanti a riflettere e stimolare le risorse cognitive ed emotive più profonde. Le fotografie in mostra testimoniano le “vie di r-esistenza” che ogni persona concretamente, giorno dopo giorno, mette in atto alla ricerca di un personale e autentico progetto di vita. Un’indagine che mira, in un’ottica junghiana, a valorizzare l’essere umano e il rapporto con l’alterità.
INALIENABILE. Progetto multimediale ideato e curato da Silva e il collettivo Ruhetag che esplora il rapporto tra musica e diritti umani attraverso l’intreccio di fotografie, voci, luci, video, grafiche, musiche che racchiudono le esperienze, le idee e i significati personali dei partecipanti al festival “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty” e degli artisti di diversa esperienza e cultura attivi nella difesa e sensibilizzazione dei diritti fondamentali dell’essere umano. Inalienabile è un’opera multimediale in continuo divenire, dal forte impatto emotivo che ha visto, fino ad oggi, la partecipazione di musicisti come Francesco Guccini, Nada Malanima, Fiorella Mannoia, Modena City Ramblers, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Mud, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, e Michele Lionello ideatore e Direttore artistico di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty. Il progetto grafico è di Davide Falzone e il collettivo Ruhetag. Le musiche originali sono di Julia Kent.
IN ARTE DUDU. Progetto espositivo ideato e curato dall’associazione Voci per la Libertà in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. L’associazione, in collaborazione con “DeltArte – il Delta della Creatività”, ha voluto lasciare spazio ad artisti di fama locale e nazionale nell’interpretazione degli articoli della Dichiarazione. Un’opera d’arte contemporanea per ciascuno dei 30 articoli della Dichiarazione saranno protagoniste della mostra allestita al MAAD. Il progetto si completa con una pubblicazione curata da Michele Lionello e Melania Ruggini.
20×22 (20 artisti x 22 edizioni del Festival). Non è un semplice progetto, ma è l’unione delle due anime dei Festival Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty e DeltArte – il Delta della Creatività, il primo più musicale e il secondo più artistico. A ciascun brano è abbinata un’illustrazione di un artista contemporaneo che lo rappresenta attraverso la propria soggettività. Una produzione culturale che vuole celebrare la 22a edizione del festival musicale legato ad Amnesty International, con 20 brani di 20 artisti che hanno caratterizzato il nostro 2019 dalla quattro giorni di Rosolina Mare (RO) a tutti gli altri eventi di “Arte per la Libertà – il festival della creatività per i diritti umani”. 20×22 non è solo un progetto multimediale dal forte impatto emotivo, che vede alternarsi illustrazioni, musiche, fotografie, luci, video, grafiche ma anche un cd fisico con un corposo booklet. Al MAAD, in anteprima assoluta, sarà presente un allestimento multimediale di questo progetto.
In occasione del 71° Anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani il Museo Arte Adria Delta aprirà, quindi, le sue porte alla cittadinanza con l’intento di sensibilizzarla al tema dei Diritti Umani e con il duplice obiettivo di valorizzare il centro storico del Comune e di avvicinare la cittadinanza al mondo dell’Arte Contemporanea con un focus particolare sulle le potenzialità del Digitale in veste di Arte Pubblica.
APERTURE
sabato 7 dicembre dalle 19.00 alle 22.00
domenica 8 dicembre dalle 10.00 alle 12.00 – dalle 17.00 alle 20.00
martedì 10 dicembre dalle 9.00 alle 12.30*
sabato 14 dicembre dalle 9.00 alle 12.30*
sabato 14 dicembre dalle 19.00 alle 22.00
domenica 15 dicembre dalle 10.00 alle 12.00 – dalle 17.00 alle 20.00
* aperture dedicate alle scuole su prenotazione
EVENTI
Sabato 7 Dicembre ore 19.00
Inaugurazione alla presenza degli artisti e delle autorità, visual dj set e aperitivo
Sabato 14 dicembre ore 19.00
Presentazione 20X22 e IN ARTE DUDU con concerto acustico dei Grace N Kaos, presenza degli artisti delle due installazioni e aperitivo
MAAD (Museo d’Arte Adria e Delta)
Corso Vittorio Emanuele, 78 – Adria (RO)
+39 0426901188
museoarteadriadelta@gmail.com
www.museomaad.it
Con il contributo di: Comune di Adria, Fondazione Bocchi, Associazione Culturale Voci per la Libertà
Con la collaborazione e il sostegno di: DeltArte, Arte per la Libertà, Amnesty International Media Partner: DArteMA
Ingresso libero e gratuito
Venerdì 6 dicembre alle ore 21.00 presso il Palazzetto dello Sport “Balzan” in Via Manzoni a Badia Polesine (RO) l’evento Rock for Amnesty.
In occasione del 71° Anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani un concerto a favore di Amnesty International con quattro artisti del festival Voci per la Libertà, una serata che si inserisce all’interno del progetto Jonathan Livingston Evolution dell’Istituto Primo Levi di Badia Polesine (RO).
Il progetto Jonathan Livingston, nato nel 2004 per offrire l’opportunità agli studenti di potersi esprimere nel campo della musica, del canto e della danza quest’anno si evolve, grazie alla collaborazione con l’Associazione Voci per la Libertà ed al sostegno del Mibact e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. L’istituto superiore di Badia Polesine è stato l’unico in provincia di Rovigo a vincere questo importante bando nazionale che finanzia progetti volti al rafforzamento della formazione e della promozione culturale nelle scuole pubbliche italiane. La proposta progettuale del Primo Levi riguarda la realizzazione e il rafforzamento di un percorso formativo-creativo nell’ambito musicale legato ai diritti umani.
Il progetto focalizza l’attenzione degli studenti sulla comprensione, fruizione e sensibilizzazione alla musica come strumento di valorizzazione della tolleranza e del dialogo interculturale. Costituito da cinque moduli formativi e da diversi momenti di promozione culturale, il percorso ha l’intento di avvicinare gli studenti alla musica facendo sì che siano proprio loro i protagonisti, promotori e realizzatori di alcuni brani, spettacoli ed esibizioni. Proprio per questo venerdì 6 dicembre gli studenti avranno, in primis durante la mattinata, l’opportunità di conoscere e dialogare con alcuni degli artisti protagonisti del festival “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” ed in serata di partecipare ad un concerto, aperto a tutta la cittadinanza.
Gli artisti coinvolti saranno:
MICHELE MUD
Una musica che sta tra la canzone d’autore, il pop, il blues e tutte quelle musiche che nascono nelle periferie, lungo i fiumi, lontano dal centro. Michele Negrini, in arte Mud, ha vinto il Premio Amnesty International Italia Emergenti a Voci per la Libertà 2014.
ELISA ERIN BONOMO
Cantautrice e chitarrista veneziana, comincia a comporre dai 12 anni prevalentemente in lingua inglese per poi passare all’italiano. Nel 2017 il brano “Scampo”, il cui testo parla di violenza domestica, vince il Premio della Critica a Voci Per la Libertà.
BAMBOO
La band, di recente formazione, è composta dai musicisti Jacopo Borin, Antonio Conti, Ruben Spoladori, Riccardo Targa e Giovi (all’anagrafe Giovanni Guarnieri) cantante già affermatosi in importanti manifestazioni tra cui due edizioni di Voci per la Libertà.
GRACE N KAOS
Band polesana vincitrice del Premio Amnesty International Italia Emergenti a Voci per la Libertà 2019. Suonano e scrivono canzoni che parlano di tematiche contemporanee perché credono nel valore sociale della musica. Il suono del gruppo è un crossover tra rock moderno ed elettronica. Durante la serata dedicata al 71° Anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, oltre ai musicisti ci saranno dei rappresentanti dell’Associazione Voci per la Libertà e di Amnesty International.
L’evento è organizzato dall’Associazione Voci per la Libertà in collaborazione con l’Istituto “Primo Levi” di Badia Polesine, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale ed il sostegno del Mibact e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.