Festival della Cicala 2013
Nuova partnership tra Voci per la Libertà e il Festival della Cicala, manifestazione canora nazionale che coinvolge in giuria gli studenti delle scuole medie e superiori di diverse città italiane.
Nuova partnership tra Voci per la Libertà e il Festival della Cicala, manifestazione canora nazionale che coinvolge in giuria gli studenti delle scuole medie e superiori di diverse città italiane.
Prolungati fino al 23 marzo i tempi per aderire al Premio Web, riconoscimento istituito nell’ambito del Premio Amnesty Italia Emergenti 2013, filone del concorso che riguarda artisti non ancora noti, anche con contratto discografico, che abbiano un brano ispirato ad uno o più dei trenta articoli della Dichiarazioni universale dei diritti umani. La scadenza del bando del Premio Amnesty Emergenti rimane invece fissata per il 13 aprile 2013.
Amnesty International Italia e Voci per la Libertà hanno selezionato, tra tutti quelli pubblicati nel 2012 dai big della canzone italiana, i 10 brani ritenuti più efficaci a sensibilizzare sui 30 articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1948 e ancora oggi in gran parte disattesa.
Questi i 10 brani:
Enzo Avitabile e Francesco Guccini dall’album “Black tarantella”
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Eros Ramazzotti dall’album “Noi”
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Litfiba dall’album “Grande nazione”
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Mariella Nava dall’album “Tempo mosso”
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Marina Rei dall’album
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Nobraino dall’album
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Paola Turci dall’album
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Piotta dall’album
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Radiodervish dall’album |
Teatro degli Orrori feat Caparezza dall’album |
CLICCA QUI PER LEGGERE I TESTI DEI 10 DIECI BRANI
A selezionare la canzone vincitrice sarà una giuria di tutto rispetto, formata da tecnici e intenditori provenienti dalle maggiori testate giornalistiche e dai media più seguiti in ambito locale e nazionale, oltre che da rappresentanti di Amnesty International Italia e di Voci per la Libertà:
Giò Alajmo (Il Gazzettino), Luca Barbieri (Corriere del Veneto), Alessandro Besselva Averame (Il Mucchio), Francesca Cheyenne (RTL 102.5), Gianmaurizio Foderaro (Radio 1), Giorgio Galleano (Rai 3), Federico Guglielmi (Il Mucchio, Audioreview), Michele Lionello (Voci per la Libertà), Enrico Maria Magli (Radio 1, Deejay TV), Carlo Mandelli (Ansa, Il Giorno), Riccardo Noury (Amnesty International), Andrea Riscassi (Tgr, Annaviva), Alessandra Sacchetta (RaiNews), Giordano Sangiorgi (Meeting degli Indipendenti), Renzo Stefanel (Rockit), Giulia Caterina Trucano (Rolling Stone), Christine Weise (Amnesty International) e Savino Zaba (Rai 1, Radio 2).
Il brano vincitore verrà premiato domenica 21 luglio nel corso della XVI edizione di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty (18-21 luglio 2013) che si terrà per la seconda volta a Rosolina Mare, piacevolissima località marina nella quale ci sono strutture ospitali adatte al relax e all’intrattenimento. Sarà dalla cittadina polesana, terra più giovane d’Italia, che si alzerà nuovamente il canto dei diritti umani!
SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER IL PREMIO AMNESTY EMERGENTI
Al via il concorso per trovare i 9 emergenti – band o solisti – che saliranno sul palco per le semifinali e finali tra il 18 e il 21 luglio assieme ad headliner italiani di fama nazionale davanti alla grande folla dell’estate Polesana!
Possono partecipare tutti i gruppi esordienti, anche con contratto discografico, che abbiamo un brano ispirato ad uno o più dei trenta articoli della Dichiarazioni universale dei diritti umani. Il documento riconosce a ogni persona i suoi diritti inalienabili come la libertà di movimento, di pensiero, di culto, di opinione, di associazione ed espressione e garantisce il lavoro, la salute, l’istruzione, la sicurezza individuale e l’uguaglianza davanti alla legge.
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Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty
Una iniziativa di:
Associazione Culturale Voci per la Libertà, Amnesty International Sezione Italiana, Pro Loco Rosolina, Comune di Rosolina, Provincia di Rovigo, Regione del Veneto.
Con il supporto di:
Mei, Audiocoop, Rete dei Festival, Glitter & Soul, Federazione Italiana Organizzazione Festival d’Autore, AS2, Centro Servizi Volontariato Rovigo, Delta Blues, Musica nelle aie, Neverlab, Festival della Cicala
Media Partner
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La Voce di Rovigo, ViaVaiNet, Delta Radio, What’s Up, Freak Out, Sound & Vision Magazine, Freequency, Jam, Il Mucchio, LaScena, RadioRock.to, SBNGS
La SIAE non può finire nelle mani dei soli Editori multinazionali e dei grandi Autori: LA SIAE E’ DI TUTTI! Il 1° marzo si terranno le elezioni Siae (se non saranno fermate dal Tar del Lazio): il voto è per fatturato (incredibile per un ente pubblico!) rischiando di emarginare del tutto i piccoli autori, editori e produttori indipendenti dal circuito Siae.
In vista delle elezioni politiche 2013, Amnesty International Italia ha lanciato la campagna “Ricordati che devi rispondere. L’ Italia e i diritti umani”, attraverso la quale sottoporrà ai leader delle coalizioni e a tutti i candidati delle circoscrizioni elettorali, un’Agenda in 10 punti per i diritti umani in Italia.
In questi giorni i vari candidati si stanno confrontando sui programmi, ma nei loro discorsi manca spesso il riferimento al tema dei diritti umani. Non si parla delle violazioni, dell’ingiustizia, della sofferenza e della disgregazione sociale prodotte in questi anni da leggi lacunose e da scelte politiche sbagliate. Al contrario, siamo convinti che il benessere di un paese si misuri anche dal rispetto dei diritti umani!
Al fine di promuovere la discussione politica locale e per sostenere una scelta consapevole da parte dei cittadini, l’Associazione Culturale Voci per la Libertà ha chiesto anche ai candidati polesani in lizza, di esprimere una posizione chiara su ciascuno dei 10 punti. In particolare, gli interlocutori della campagna sono i candidati polesani, primi in ordine di lista per camera e senato, di ciascun partito-movimento.
I 10 punti di Amnesty International, se adottati, costituiranno davvero una riforma nel campo dei diritti umani. Le richieste dell’Agenda per i diritti umani in Italia sono:
• Garantire la trasparenza delle forze di polizia e introdurre il reato di tortura
• Fermare la discriminazione, gli sgomberi forzati e la segregazione etnica dei rom
• Fermare il femminicidio e la violenza contro le donne
• Creare un’istituzione nazionale indipendente per la protezione dei diritti umani
• Proteggere i rifugiati, fermare lo sfruttamento e la criminalizzazione dei migranti e sospendere gli accordi con la Libia sul controllo dell’immigrazione
• Imporre alle multinazionali italiane il rispetto dei diritti umani
• Assicurare condizioni dignitose e rispettose dei diritti umani nelle carceri
• Lottare contro la pena di morte nel mondo e promuovere i diritti umani nei rapporti con gli altri stati
• Combattere l’omofobia e la transfobia e garantire tutti i diritti umani alle persone Lgbti (lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuate)
• Garantire il controllo sul commercio delle armi favorendo l’adozione di un trattato internazionale
Materiali per approfondimenti:
AGENDA IN 10 PUNTI PER I DIRITTI UMANI IN ITALIA
CANDIDATI ALLA CAMERA | ||||||||||
Franco Berti Scelta Civica |
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Chiara Boaretto Partito Democratico |
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Alessandro Carraro Fare per Fermare il Declino |
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Paolo Coeli Rivoluzione Civile |
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Diego Crivellari Partito Democratico |
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Giuseppe Dalpasso Movimento 5 Stelle |
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Michele De Bellis Fratelli d’Italia |
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Beatrice Di Meo Io Amo l’Italia |
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Stefano Falconi Lega Nord |
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Francesco Gennaro Sinistra Ecologia Libertà |
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Mattia Giolo Veneto Stato |
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Andrea Grassetto La Destra |
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Giacomo La Barbuta Futuro e Libertà |
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Fabio Osti Centro Democratico |
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Ilaria Paparella Popolo della Libertà |
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Stefania Tescaroli Unione di Centro |
CANDIDATI AL SENATO |
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Bartolomeo Amidei Popolo della Libertà |
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Luca Azzano Cantarutti Indipendenza Veneta |
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Eraldo Barcaro Veneto Stato |
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Fiorella Cappato Scelta Civica |
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Gabriele Cappato Io Amo l’Italia |
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Giovanni Endrizzi Movimento 5 Stelle |
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Antonio Monesi Fare per Fermare il Declino |
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Emanuela Munerato Lega Nord |
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Laura Negri Partito Democratico |
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Cristiano Pavarin Rivoluzione Civile |
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Cinzia Sivier Sinistra Ecologia Libertà |
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Piermarino Veronese La Destra |
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Massimo Zanella Centro Democratico |
LEGENDA:
BIANCO: NON ABBIAMO AVUTO RISPOSTA
VERDE: SI
ROSSO: NO
ARANCIO: RISPOSTA SIA SI CHE NO
Si precisa che alcuni candidati che hanno risposto NO ad alcune domande, non sono da intendersi in assoluto ma ad alcune condizioni.
Di seguito le foto di alcuni candidati con il poster dei 10 i punti per i diritti umani dell’agenda di Amnesty International:
Chiara Boaretto |
Cinzia Sivier |
Cristiano Pavarin |
Diego Crivellari |
Laura Negri |
Massimo Zanella |
Fiorella Cappato |
Stefania Tescaroli |
Tutte le risposte sono visibile anche sul sito www.ricordatichedevirispondere.it dove è possibile continuare ad aderire alla campagna nazionale di Amnesty International.
“Il benessere di un paese si misura anche dal rispetto dei diritti umani. Oggi, alla luce dei fatti, in Italia questo rispetto non è assicurato. Essere donne, partecipare a una manifestazione, essere migranti, rom, gay, detenuti significa rischiare di subire violazioni dei diritti umani. In tempi di crisi economica, con l’aumento delle tensioni sociali da una parte e, dall’altra, l’accento della politica sulle sole questioni finanziarie, questa situazione potrebbe aggravarsi. Un governo che ha cuore il paese, ha a cuore i diritti umani di chi ci vive e se ne sente responsabile. Un parlamento che intende esercitare pienamente la sua funzione, legifera per la protezione e il benessere di tutti, nel segno dei diritti e del rispetto della dignità di ogni persona. È quello che chiediamo. Nulla di meno”
Christine Weise – Presidente di Amnesty International Italia.
“Ci fanno molto piacere i numerosi SI che abbiamo ricevuto dai candidati polesani, ma la vera risposta la dovranno dare in parlamento quando dovranno legiferare su tutti i punti della campagna, per rendere l’Italia un paese più giusto e più democratico. L’economia è importante ma in un paese più rispettoso dei diritti umani universali le possibilità di vivere meglio aumentano per tutti.”
Giovanni Stefani – Presidente dell’Associazione Voci per la Libertà
“Con questa iniziativa l’Associazione Voci per la Libertà ha dimostrato ancor di più la necessità di un serio dibattito sui temi dei diritti umani che troppo spesso vengono considerati scontati e purtroppo così non è. Con questa campagna speriamo di avere dato qualche strumento in più agli elettori polesani per poter scegliere con più consapevolezza i propri candidati. Auspichiamo, che oltre al livello nazionale, anche nell’ambito locale gli amministratori polesani possano con le loro scelte e il loro agire quotidiano aumentare il rispetto dei diritti umani universali di tutti gli esseri umani, nessuno escluso.”
Michele Lionello – Direttore Artistico Voci per la Libertà
LIVELLO NAZIONALE
Dopo Ingroia e Pannella, anche Bersani sottoscrive l’Agenda di Amnesty International in 10 punti per i diritti umani in Italia
Pier Luigi Bersani, segretario del Partito democratico e leader della coalizione che comprende anche Sinistra ecologia e libertà, Centro democratico e altri partiti, ha aderito all’Agenda di Amnesty International in 10 punti per i diritti umani in Italia, rispondendo affermativamente a nove punti su 10. Si tratta della terza adesione, dopo quelle di Antonio Ingroia e Marco Pannella, da parte di uno dei leader delle coalizioni e delle forze politiche in lizza per le elezioni del 24 e 25 febbraio.
L’Agenda è stata sottoscritta anche da due capi di partito (Nichi Vendola, leader di Sinistra ecologia e libertà e Paolo Ferrero, leader di Rifondazione comunista), e da oltre 200 candidati tra i quali figurano i capilista Laura Boldrini (Sel), Fabiano Bosetti (La Destra), Maurizio Buccarella (M5S), Laura Castelli (M5S), Monica Cerutti (Sel), Sergio D’Angelo (Rc), Ida Dominijanni (Sel), Michele Filippelli (Lega Nord), Alfonso Mascitelli (Rc), Roberto Natale (Sel), Riccardo Nuti (M5S), Andrea Olivero (Lista Monti), Ivan Scalfarotto (Pd), Augusto Schieppati (Pd), Marina Sereni (Pd), Gianluca Vacca (M5S) e Davide Zoggia (Pd).
Tra le altre adesioni di rilievo, si segnalano quelle di Maria Chiara Acciarini (Pd), Anna Paola Concia (Pd), Margherita Boniver (Pdl), Antonella Casu (Amnistia giustizia e libertà), Titti Di Salvo (Sel), Nicola Fratoianni (Sel), Rita Ghedini (Pd), Franco Marini (Pd) e Chiara Moroni (Futuro e libertà).
La campagna “Ricordati che devi rispondere. L’Italia e i diritti umani” proseguirà anche dopo l’inizio della legislatura, chiedendo al nuovo governo e al nuovo parlamento di agire per realizzare gli obiettivi contenuti nelle 10 richieste.
Voci per la Libertà e Meeting delle Etichette Indipendenti assieme per sostenere il Premio Amnesty Italia Emergenti 2013.
Dopo meno di una settimana dal lancio in Provincia di Rovigo della campagna di Amnesty International “Ricordati che devi rispondere. L’Italia e i diritti umani”, Voci per la Libertà ha ottenuto le prime sottoscrizioni alle 10 richieste dell’Agenda per i diritti umani in Italia da parte dei candidati polesani alle elezioni politiche 2013.
L’ Associazione Culturale Voci per la Libertà aderisce alla campagna nazionale di Amnesty International “Ricordati che devi rispondere. L’Italia e i diritti umani”.
In vista delle elezioni politiche 2013, Amnesty International Italia lancia la campagna “Ricordati che devi rispondere. L’ Italia e i diritti umani”, attraverso la quale sottoporrà ai leader delle coalizioni e a tutti i candidati delle circoscrizioni elettorali, un’Agenda in 10 punti per i diritti umani in Italia.
In questi giorni i vari candidati si stanno confrontando sui programmi, ma nei loro discorsi manca spesso il riferimento al tema dei diritti umani. Non si parla delle violazioni, dell’ingiustizia, della sofferenza e della disgregazione sociale prodotte in questi anni da leggi lacunose e da scelte politiche sbagliate. Al contrario, siamo convinti che il benessere di un paese si misuri anche dal rispetto dei diritti umani!
Al fine di promuovere la discussione politica locale e per sostenere una scelta consapevole da parte dei cittadini chiediamo anche ai candidati polesani, in lizza di esprimere una posizione chiara su ciascuno dei 10 punti. In particolare, gli interlocutori della campagna sono i candidati polesani, primi in ordine di lista per camera e senato, di ciascun partito-movimento.
Nel corso delle prossime settimane, il sito www.vociperlaliberta.it pubblicherà le risposte, o le mancate risposte, dei candidati polesani.
I 10 punti di Amnesty International, se adottati, costituiranno davvero una riforma nel campo dei diritti umani. Le richieste dell’Agenda per i diritti umani in Italia sono:
• Garantire la trasparenza delle forze di polizia e introdurre il reato di tortura
• Fermare la discriminazione, gli sgomberi forzati e la segregazione etnica dei rom
• Fermare il femminicidio e la violenza contro le donne
• Creare un’istituzione nazionale indipendente per la protezione dei diritti umani
• Proteggere i rifugiati, fermare lo sfruttamento e la criminalizzazione dei migranti e sospendere gli accordi con la Libia sul controllo dell’immigrazione
• Imporre alle multinazionali italiane il rispetto dei diritti umani
• Assicurare condizioni dignitose e rispettose dei diritti umani nelle carceri
• Lottare contro la pena di morte nel mondo e promuovere i diritti umani nei rapporti con gli altri stati
• Combattere l’omofobia e la transfobia e garantire tutti i diritti umani alle persone Lgbti (lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuate)
• Garantire il controllo sul commercio delle armi favorendo l’adozione di un trattato internazionale
Di seguito l’elenco dei candidati contattati, a cui è stato chiesto di prendere una posizione chiara rispetto all’agenda in 10 punti per i diritti umani in Italia.
I candidati sono in ordine alfabetico e sono i polesani primi in ordine di lista per camera e senato, di ciascun partito-movimento.
CANDIDATI ALLA CAMERA |
CANDIDATI AL SENATO |
Franco Berti
Alessandro Carraro
Paolo Coeli
Diego Crivellari
Giuseppe Dalpasso
Michele De Bellis
Beatrice Di Meo
Stefano Falconi
Francesco Gennaro
Mattia Giolo
Andrea Grassetto
Giacomo La Barbuta
Fabio Osti
Ilaria Paparella
Stefania Tescaroli |
Bartolomeo Amidei
Eraldo Barcaro
Luca Azzano Cantarutti
Fiorella Cappato
Gabriele Cappato
Giovanni Endrizzi
Antonio Monesi
Emanuela Munerato
Laura Negri
Cristiano Pavarin
Cinzia Sivier
Piermarino Veronese
Massimo Zanella |
In caso di errori od omissioni l’Associazione prega i candidati e/o le segreterie di partito di contattare l’organizzazione all’indirizzo: info@vociperlaliberta.it
Se altri candidati polesani, in lista per le elezioni politiche 2013, vorranno farci pervenire la loro posizione (compilando ed inviandoci il modulo) rispetto all’agenda in 10 punti per i diritti umani in Italia, saremo ben lieti di pubblicare le loro risposte.
Materiali per approfondimenti:
AGENDA IN 10 PUNTI PER I DIRITTI UMANI IN ITALIA
LETTERA INVIATA AI CANDIDATI
MODULO RISPOSTE
Nel corso delle prossime settimane, il sito www.vociperlaliberta.it darà conto delle risposte, o delle mancate risposte, dei candidati polesani.
La campagna “Ricordati che devi rispondere. L’Italia e i diritti umani” proseguirà anche dopo l’inizio della legislatura, chiedendo al nuovo governo e al nuovo parlamento di agire per realizzare gli obiettivi contenuti nelle 10 richieste.
Amnesty International Italia lancia oggi la versione online della rivista I Amnesty. Oltre a rinnovare la grafica della versione cartacea, l’organizzazione propone il trimestrale sfogliabile sul web: un nuovo modo di essere informati sui diritti umani!
È finalmente disponibile il libro + dvd de “L’esecutore”, il film documentario scritto da Paolo Cortesi, diretto e interpretato da Marco Cortesi.