Il ricchissimo calendario di appuntamenti di DeltArte continua per tutta l’estate: sabato 21 Maggio in occasione della Notte europea dei Musei il museo Archeologico di Adria ospiterà la mostra “Nuovi Orizzonti” di Chiara Guidotto e Andrea Clementi. Due artisti under 35 che con le loro installazioni riusciranno a creare un dialogo avvincente tra antico e presente, tra archeologia e arte contemporanea, sottolineando come la rilettura artistica possa essere uno strumento per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico.

 

locandina Notte europea museiL’installazione di Chiara Guidotto è una rilettura contemporanea dell’archeologia attraverso il cemento: le sue opere si innestano nella storia, diventando quasi una seconda pelle del Museo: l’artista ci vuole fare riflettere su quanto la funzione di quel particolare oggetto non cambi nei secoli, ma cambi solo il materiale di cui è fatto. Anche le due installazioni di Andrea Clementi ci aiutano a riflettere su un altro valore, la ritualità: nodi ed intrecci di vari materiali che stabiliscono un legame, un’unione fra elementi opposti. Il nodo è ambivalente nel suo esser fatto e disfatto e proprio per questo ha un valore sia di costrizione negativa che di liberazione positiva. Ecco allora come un’installazione contemporanea può parlare di tutto questo e proiettarci in un viaggio interiore alla ricerca della propria identità sopita.
La mostra sarà seguita alle 21.45 dalla performance di Andrea Dodicianni, il nostro artista che nel 2013 ha vinto il Premio della Giuria Popolare a Voci per la Libertà, che si metterà a nudo raccontandosi e svelando alcuni segreti e ricordi legati ai suoi suoi brani più famosi. Un altro modo per entrare nella dimensione più intima e personale, quasi quotidiana, di un lavoro altamente creativo come quello del musicista.

 

Il 26 Maggio un altro grande artista porterà la sua creatività nel Delta del Po: Tellas, uno degli street artist più famosi al mondo, sarà a Loreo per realizzare uno dei suoi spettacolari murales. La sua sarà un’opera di vera e propria rigenerazione urbana, come è solito fare: lasciandosi ispirare dall’ambiente, creerà un murales della lunghezza di 50 metri su un muro della storica realtà industriale Cartiere del Polesine, usando il suo stile originale, unico, sempre connesso con la natura. Tellas ha scelto di partecipare a DeltArte proprio perché si tratta di un progetto strettamente legato al paesaggio e al territorio, filosofia completamente sposata dall’artista: per la creazione del murales a Loreo, si farà ispirare dal contesto naturale circostante nella realizzazione della scala di colori e dove elementi naturali fluttuano nello spazio. Sabato 11 giugno grande festa di inaugurazione per scoprire tutti insieme la sua opera spettacolare.

 

tellas foto di Antonio Pintus

 

A fine giugno torna un altro imperdibile appuntamento: il 26 giugno  DeltArte si sposta sul fiume e a bordo di una motonave si navigherà sul Delta del Po per scoprirne le meraviglie naturali, accompagnati da una esperta guida ambientale. Durante la serata l’artista Lisa Bettini realizzerà una performance di body art, accompagnata dal concerto di Riky Anelli, cantautore e polistrumentista bergamasco. Un’occasione per assaporare le atmosfere sospese del Delta del Po al tramonto, scoprendone le mille sfaccettature. Un viaggio lento ed emozionante in questo universo sospeso tra cielo e acqua, dove la natura regna incontrastata. La serata si inserisce anche nel calendario di Eco Design Week, il primo evento che vuole valorizzare il territorio del Delta del Po attraverso eventi legati al vivere e al saper fare eco-sostenibile.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: Monica 339 3162455 – Selene 348 7457849

 

 

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DeltArte: un grande festival di creatività collettiva nel palcoscenico del Delta del Po

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