Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della violenza contro le donne, istituita dalle Nazioni Unite nel 1999. Per dare senso a questa ricorrenza, prendiamo posizione contro il femminicidio e mettiamo in campo iniziative simboliche per trasmettere questo messaggio forte e chiaro, soprattutto all’indirizzo delle giovani generazioni.
E’ con questo spirito che, come Associazione Voci per la Libertà aderiamo all’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di San Martino di Venezze Assessorato alle Pari Opportunità, con la collaborazione della Parrocchia: una fiaccolata e un concerto per ricordare tutte le donne la cui vita è stata interrotta dalla violenza di uno sconosciuto, di un familiare o di un ex compagno.
Verranno accese numerose fiaccole (le vittime della violenza maschile, purtroppo, sono molte di più delle fiaccole che potremmo accendere!), e ogni fiaccola porterà il nome di una di queste vittime in onore alla loro memoria, perché si crei una coscienza collettiva su questa emergenza sociale.
Nella speranza che ogni fiaccola trovi un “portatore”, e che moltissime siano le persone che partecipino all’iniziativa invitiamo a promuovere e a partecipare alla “Fiaccolata per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne”, che si svolgerà il 25 novembre 2014 .
Il ritrovo è previsto per le 20.30 davanti alla chiesetta dedicata a Santa Caterina località Ca’ Donà, frazione di San Martino.
Il corteo, attraverso la sommità arginale, raggiungerà la chiesa di San Martino di Venezze dove alle ore 21.00, dopo un intervento del rappresentante del Gruppo di Rovigo di Amnesty International Giovanni Stefani, si terrà un concerto con Michele Negrini, in arte MUD, vincitore nel 2014 del Premio Amnesty International Italia Emergenti.
MUD (in inglese “fango”) è un progetto costruito sull’essenzialità di pochi elementi: una chitarra acustica, una voce, alcuni pedali elettronici e canzoni. E’ un progetto scritto e cantato da Michele Negrini.
Il genere mescola richiami al blues, al reggae, alla canzone d’autore e a tutte quelle tradizioni musicali nate nelle periferie cogliendone elementi essenziali e mescolandoli insieme. Come il fango è il mescolarsi di acqua e terra, di limpido e di polvere, così nella vita quotidiana si mescolano gli ideali e i sogni con la durezza della vita di ogni giorno. E nelle canzoni si mescolano parole che vanno a scavare nella semplice durezza della quotidianità insieme ad una musica che scivola via leggera.
Il live viene costruito attraverso una loopstation su cui vengono registrate ritmiche, armonie e cori, tutto live: l’ascoltatore vede nascere sotto i suoi occhi ogni brano e gli arrangiamenti, come un moderno one-man-band.
Pur essendo un progetto nato da poco tempo (il primo album uscirà entro l’inverno) ha già suscitato interesse e trovato riconoscimenti: in luglio si è aggiudicato il Premio Amnesty International Italia Emergenti al festival Voci per la Libertà.
Con il brano inedito “Un punto dentro all’universo” è stato scelto nella compilation “MEI d’autore” uscita in occasione del Meeting di Faenza dello scorso settembre e grazie a questo brano è stato segnalato come “Artista emergente” dall’etichetta Zimbalam. Durante l’estate 2014 è stato finalista in diversi concorsi nazionali.