Voci Per La Libertà – Una canzone per Amnesty è il festival musicale promosso dall’Associazione Culturale Voci per la Libertà e da Amnesty International Italia, nato a Villadose (Ro) e in occasione della XV edizione trasferitosi a Rosolina Mare (Ro), per diffondere i principi della Dichiarazione universale dei diritti umani attraverso la musica e, in generale, l’arte, riconosciute mezzi in grado di veicolare valori umani fondamentali quali rispetto e tolleranza.
Il concorso musicale si divide in due parti: Premio Amnesty Emergenti per esordienti, solisti o gruppi, con un brano autografo incentrato sul rispetto dei diritti umani e Premio Amnesty Italia per le canzoni interpretate da big, pubblicate l’anno che precede l’edizione ed efficaci nel promuovere i contenuti della Dichiarazione.
L’iniziativa, che è dedicata ai cantanti e ai gruppi musicali emergenti, assegna il Premio Amnesty Italia Emergenti agli artisti che si distinguono per testi e musica di propria produzione che meglio rispondono ai principi divulgati da Amnesty International.
Ma ecco i magnifici 8 che si contenderanno il Premio Amnesty Italia Emergenti
a suon di note e diritti durante le serate della XVI edizione di Voci per la Libertà
Venerdì 19 luglio ore 21.00
Centro Sportivo Albarella
Andrea Dodicianni – Cantaumorale – Venezia
Andrea Dodicianni si avvicina al pianoforte a nove anni e solo più tardi al contrabbasso. Consegue il diploma al Conservatorio di Adria e inizia a produrre brani propri, mischiando testi impegnavi, sonorità intime e un’immagine ironica di se stesso. Nei set live sceglie di esibirsi con il batterista Antonio Zanellato per ottenere una sonorità inconsueta che prevede solo voce e percussioni. Canzoni al buio, le cui tracce sono realizzate in un unico e inalterato take, è il suo primo lavoro solista. Saint Michel, dedicato a Stefano Cucchi e Federico Aldrovandi, è il brano che presenta al festival di Amnesty International Italia.
TESTO BRANO IN CONCORSO IN ALLEGATO
Durden and The Catering – Rock, indie, pop – Roma
Il cantautore romano Durden nel 2008 fonda “Durden and The Catering – DATC” con David Boriani alla voce e chitarra (oltre che testi e musica), Emiliano Martinello alle percussioni e Paolo Gerosimi al basso e, dal 2010, con Giuseppe Levanto al piano Rhodes. Nel 2011 pubblicata il primo singolo autoprodotto, Nel tuo immaginario, e nel 2012 l’EP Il nostro quadro grazie al quale il gruppo raggiunge la prima posizione al Calvello Music Contest 2012 e le semifinali al Premio De Andrè. La band modifica la propria line up, inserendo Simone Massimi al basso e Roberto Pirami alla batteria.
TESTO BRANO IN CONCORSO IN ALLEGATO
Michelangelo Giordano – Pop etnico – Milano
Il compositore e musicista calabrese scrive e racconta storie, emozioni, sogni e realtà con la sua chitarra, fedele compagna di viaggio. Frequenta il seminario di composizione presso il CET di Mogol e nel 2006 partecipa al Cornetto Free Music Festival, esibendosi all’Alcatraz di Milano davanti alle telecamere di All Music. Nel 2006 apre alcune tappe della tournée di Gatto Panceri e nel 2009, pubblica il singolo Come Quando Fuori Piove (Steamroller/Halidon). Nel 2012 è ospite di Area Sanremo Tour, è tra i finalisti di Sanremosocial e partecipa all’omonimo programma di Raiuno condotto da Gianni Morandi.
TESTO BRANO IN CONCORSO IN ALLEGATO
Shapes of Sound – Smooth jazz – Rovigo
Shapes of sound è un quintetto composto da giovani musicisti professionisti: Zoe Pia al clarinetto, Camilla Ferrari alla voce, Roberto De Nittis al pianoforte, Alessandro Arcuri al contrabbasso e Mattia Pia al batteria. Il progetto fonda le sue giovani radici sulla volontà di sfruttare sonorità e forme mutuate dalle tensioni armoniche del jazz e dagli elementi melodici della pop music, creando un lavoro del tutto originale. Alla ricerca musicale si accosta quella testuale, che predilige un italiano criptico in grado di scavalcare la narrazione e di cristallizzare parole in emozioni.
TESTO BRANO IN CONCORSO IN ALLEGATO
Sabato 20 Luglio ore 21.00
Piazzale Europa Rosolina Mare
Frida Neri – Cantautorato – Pesaro Urbino
Frida Neri fin da bambina si appassiona della musica e trova verso i quattordici anni la propria dimensione imbracciando la chitarra. Dopo la gavetta in diverse formazioni, continua l’attività dal vivo fino a raggiungere ottime posizioni, se non addirittura i punti più alti del podio, in concorsi quali Premio Augusto Daolio, Pigro – cantautori in vigna e La canzone del sole – Città di Silvi. Nel 2012 presenta l’Ep Frida Neri, ma ciò che l’assorbe realmente negli ultimi anni sono il teatro canzone e gli spettacoli musicali tra i quali Il fantasma dell’opera di Rupert Julian, musicato dal vivo da Magnelli, Maroccolo e Zamboni.
TESTO BRANO IN CONCORSO IN ALLEGATO
Gàmesh – Elettro pop rock – Rovigo
Il gruppo, di recente formazione, nasce da un’amicizia ventennale. I quattro musicisti che compongono la band, Francesca Martinelli (voce), Giovanni Menarello (chitarra) Pietro Vicenzetti (basso) e Gianluca “Giangi” Milani (batteria), sono diversissimi tra loro per vita, esperienze e stili, ma riescono a dare vita ad un progetto nel quale si riconoscono tutti, fondendo elettronica e acustica, tradizione e sperimentazione, ritmi incalzanti ed emozionanti viaggi introspettivi. Il loro rock ha una forte matrice anglosassone; qui presentano Stop it sul grande potere delle persone che scelgono di ribellarsi.
TESTO BRANO IN CONCORSO IN ALLEGATO
Leo Miglioranza – Canzone d’autore – Treviso
Cantautore dall’animo diviso fra il rock e la canzone d’autore “classica”, vanta all’attivo: Rapsodiva (1997), con l’omonimo gruppo, Di me e di voi (2004), ‘Ndemo xente (2009) e Il dono (2013). Nella stagione 2009-2010 è ospite fisso della trasmissione A marenda coi Be-lumat in onda su Antenna 3 la domenica pomeriggio. Già nel 2003 partecipa alla compilation Mi no vao combatar, quattordici canzoni contro la guerra (Arci Treviso) con il brano in dialetto trevigiano Na coeomba bianca, che a Voci per la Libertà rilegge attraverso suoni attuali, riproponendo il tema dell’infanzia violata dall’agghiacciante realtà delle armi.
TESTO BRANO IN CONCORSO IN ALLEGATO
Syncage – Progressive rock – Vicenza
I Syncage sono una band di recente formazione composta da Matteo Nicolin a voce, chitarre, programmazione e tastiere, Daniele Tarabini al basso, cori e flauti, Matteo Graziani a tastiere, violino e chitarre e Riccardo Nicolin a batteria, percussioni e cori. Nella loro musica le sonorità rock incontrano acerbe sfumature elettroniche, ricercando nuove vie artistiche. A Voci per la Libertà presentano The Call Of The Lords, canzone in inglese che racconta pensieri e sentimenti dei giovani chiamati alla guerra, strappati dai potenti ai loro affetti e alla loro vita per andare ad uccidere.
TESTO BRANO IN CONCORSO IN ALLEGATO
Domenica 21 Luglio ore 21.00 Piazzale Europa Rosolina mare
FINALISSIMA CON I MIGLIORI 5 PER IL PREMIO AMNESTY ITALIA EMERGENTI