Grande soddisfazione del mondo della musica per la scarcerazione di Patrick Zaki
Voci per la Libertà e Meeting degli Indipendenti esprimono a nome di tutto il mondo della musica indipendente la soddisfazione per questo enorme passo avanti nella direzione della giustizia.
Patrick Zaki sarà finalmente scarcerato, anche se rimane ancora sotto processo. Il 7 dicembre il tribunale ha deciso di liberare Patrick in attesa della prossima udienza che si terrà il 1° febbraio.
Tutto il mondo della musica ha fortemente appoggiato la campagna di Amnesty International per la liberazione dello studente egiziano dell’università di Bologna ingiustamente incarcerato come prigioniero di coscienza.
Queste le parole di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia: “Speriamo che nella prossima udienza ci sia quel passo in più che tutti aspettiamo e cioè il riconoscimento della sua innocenza. Oggi è comunque stato fatto tantissimo”, ha dichiarato “Grazie a tutte le persone che hanno contribuito a raggiungere questo traguardo e dire a tutti e tutte di tenere alta l’attenzione”, ha concluso Noury.
Grandissimo è stato il supporto della musica e di tantissime artiste ed artisti in questa campagna. Michele Lionello, direttore artistico del festival Voci per la Libertà e Giordano Sangiorgi patron del Meeting delle Etichette Indipendenti affermano: “Sono 22 mesi che l’arte è a fianco di Amnesty International per la liberazione di Patrick Zaki, oggi tutto il mondo della musica indipendente si unisce al sollievo per questo primo grande passo. La musica è stata la colonna sonora dell’impegno di tantissime cittadine e cittadini”
Tantissime sono state le iniziative messe in campo, dalla maratona musicale di 12 ore tenutasi in streaming l’8 febbraio esattamente ad un anno dalla sua incarcerazione, alla ventiquattresima edizione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” interamente dedicata a Patrick Zaki, all’appuntamento al MEI di Faenza fino alla manifestazione di ieri a Bologna.
L’elenco degli artisti è davvero infinito tra i tanti: Roy Paci, Paola Turci, Negramaro, Yo Yo Mundi, Grazia di Michele, Pierpaolo Capovilla, Alberto Fortis, Marina Rei, Erica Mou, Pippo Pollina, Valerio Piccolo e Pino Pecorelli, Med Free Orkestra, il Parto delle Nuvole Pesanti, Stefano Saletti con Barbara Eramo e Banda Ikona, Maurizio Capone & BangtBungt, Ivan Segreto, H.E.R., Blindur, Michele Mud, Agnese Valle, Allafineguglielmo, Assia Fiorillo, Beatrice Campisi, Blue Phelix, Chiara Patronella, Cloud, Daniele De Gregori, Dodicianni, Elisa Bonomo, Gerardo Tango, Giulia Ventisette, Giulio Wilson, Kumi Watanabe, La Quadrilla Folk Band, Luigi Farinaccio, Marcondiro, Marmaja, Mattia Bonetti, Michelangelo Giordano, Michele Mud, Novadeaf, Nuju, Porfirio Rubirosa, Stefano Saletti/ Barbara Eramo/ Banda Ikona, The Roomors, Villazuk…
La battaglia per la liberazione di Patrick continua. Zaki è un prigioniero di coscienza detenuto esclusivamente per il suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media: le accuse a suo carico devono essere annullate del tutto.
Già nei prossimi giorni sono previste iniziative in tutta Italia per continuare a tenere alta l’attenzione e condividere questo momento di sollievo. Voci per la Libertà festeggerà a Rovigo con musica e cinema i 73 anni della dichiarazione universale dei diritti umani e i 60 anni di Amnesty International. Il 10 e 11 dicembre al Cinema Teatro Duomo con la musica di Cisco, Giulio Casale, Marmaja, Elisa Erin Bonomo, Chiara Patronella, Do’storieski e il regista Fabio Masi. Dopo tante volte manifesterà con uno stato d’animo diverso. Finalmente.