L’Associazione culturale Exotique e il festival “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” presentano le Mujeres Creando, che grazie ad un bando del NUOVOIMAIE “Realizzato con i fondi dell’articolo 7 L. 93/92” saranno in tour in Italia e in Europa.
La band “Mujeres Creando”, composta da musiciste napoletane, sperimenta sonorità il cui fil rouge è costituito dall’originale set strumentale utilizzato: violino, fisarmonica, chitarra cross-over, percussioni e loop station.
Nasce nel 2010 in formazione di trio quando tre donne amanti della musica, Anna Claudia Postiglione, chitarrista, Igea Montemurro, violinista e Giordana Curati, fisarmonicista, si incontrano e si divertono a suonare insieme, poi cominciano a dedicarsi a delle proprie composizioni musicali. L’esperimento sembra funzionare, i primi brani riscuotono interesse in chi li ascolta e qualcuno di essi viene utilizzato come colonna sonora di documentari e spettacoli teatrali. La motivazione cresce e arriva a coinvolgere l’interesse di una delle giovani voci più interessanti del panorama partenopeo: Assia Fiorillo che, ben presto, sale a bordo. È il 2011 e le quattro decidono di dar vita ad un vero e proprio gruppo: le Mujeres Creando.
Il nome è mutuato dal collettivo femminista sudamericano, e in italiano significa “Donne che creano”; il riferimento alla creatività, al grande potenziale delle donne quando si uniscono per un obiettivo comune, insieme al carattere mediterraneo della lingua spagnola sembrano cogliere in pieno l’impronta artistica e concettuale che si vuole dare al progetto.
Con voce, chitarra, fisarmonica e violino, il gruppo lavora a delle cover di canzoni care a ciascuna, ma soprattutto realizza dei suoi inediti. I brani che nascono, Tangorà, Once more, L’idea, Ex Valzer, Le stelle sono rare vengono inseriti in uno spettacolo che il gruppo porta in locali e night del territorio regionale. La visibilità crescente, i consensi, le critiche, stimolano e definiscono sempre di più il progetto.
Nel 2014 le Mujeres Creando vengono ingaggiate dal comune di Marsala (TP) per un’esibizione in teatro in occasione dell’8 Marzo. A quella giornata e alla storia dell’autodeterminazione delle donne viene dedicata la scrittura di un altro inedito: A woman’s day. Per l’occasione del tour siciliano si unisce al gruppo Marisa Cataldo, eclettica musicista e specialista in percussioni e batteria il cui entusiasmo per il progetto la rende immediatamente una nuova componente del gruppo. Da quel momento, la band consolida la presenza in numerosi eventi culturali e artistici, si esibisce in concerti in giro per l’Italia e, naturalmente continua il lavoro di creazione ed arrangiamento di suoi brani inediti. Nascono La Cruna di un ago, Mani fredde, E Je parlo ‘e te, Per sempre e ancora.
Nel luglio 2015, la band si esibisce alla serata di gala dell’ AJD Alto Jonio Dance Festival, selezionata come miglior band emergente. A giugno 2016 è selezionata tra le migliori band emergenti ed invitata a partecipare al festival “Meeting del mare 2016” a Marina di Camerota (SA). Ad agosto 2016 è selezionata ed invitata a partecipare al festival “La Luna e i calanchi” ad Aliano (MT). A gennaio 2017 si aggiudica il contest “Musica Giovane” ed è selezionata per esibirsi al concerto dell’Epifania 2017 RAI, condividendo il palco con i big della scena artistica internazionale. Ad Ottobre 2017, si aggiudica la call del festival internazionale “Chantiers de la Scène” organizzato da La Friche di Strasburgo. Il 26 gennaio 2018 esce il disco “Le stelle sono rare” (Apogeo Records), anticipato dal videoclip “Per Sempre E Ancora”. In questo stesso anno si unisce alla band Agnese Mari al basso e nel luglio 2018 arriva un riconoscimento significativo, il gruppo partenopeo vince il Premio Web Social 2018 indetto dall’Associazione Voci per la Libertà e Amnesty International Italia e va in finale al contest “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” con un brano in dialetto napoletano che arriva dritto al cuore “E je parl ‘e te”, un canto libero contro l’omofobia che conquista non solo la rete ma tutto il pubblico presente alla rassegna in quel di Rosolina Mare , Rovigo, il 21 e 22 luglio scorso.
Grazie a questo premio le Mujeres Creando nel 2019 saranno in tour in Italia e in Europa.
DICONO DI LORO:
…dal nouveau tango al gipsy jazz, alla contemporanea world music, fra le note delle Mujeres Creando si sente la dolcezza della morna di Cesaria Évora, ma anche la raffinatezza di Caetano Veloso o l’intensità di Susana Baca. (fanpage.it)
…la voce delle Mujeres Creando portava con se l’eredità di Fabrizio De Andrè “siamo tutti coinvolti” e senza forzature ha portato a tanti ragazzi, alle loro mamme e ai papà presenti al festival una canzone finalmente e veramente nuova. (Corriere.tv)
Vale la pena entrare nel loro mondo se, come in Mani fredde, un amore incompiuto nel testo vive su un altro piano e diventa fuoco con l’incalzare strumentale su un tempo di 12/8 e se una voce che gioca, uccide e salva, quella di Assia Fiorillo, domina con leggerezza le variazioni e ti porta su e giù tra le pieghe di una storia. (SETTE – Corriera della Sera)
Tenendosi lontane da virtuosismi fine a sé stessi, ma piuttosto valorizzando al massimo le specificità di ognuna, le Mujeres sono riuscite a mettere a frutto al massimo l’esperienza accumulata sin dagli esordi sul palco, cristallizzando una cifra stilistica originale ed incredibilmente fascinosa. (Blogfoolk)
Un sound elegante e raffinato che colpisce e stupisce. (Sound36.com)
LE MUJERES CREANDO SONO:
Assia Fiorillo – voce
Igea Montemurro – violino
Giordana Curati – fisarmonica
Anna Claudia Postiglione – chitarra
Marisa Cataldo – batteria e percussioni
Agnese Mari – basso
WEB:
https://exotique.it/le-mujeres-creando/
http://www.mujerescreando.it
www.facebook.com/mujerescreando.it
VIDEO:
BOOKING:
www.exotique.it// info@exotique.it// mob: +39.329.8424810 (Lecizio)