EDITORIALE
Estra, Cristiano De Andrè, Francesco Baccini, Lara Martelli,Morgan, Ivano Fossati, Giardini di Mirò, Giulio Casale, Cristina Donà, Modena City Ramblers, Mauro Giovanardi, TARM, Paola Turci, Bandabardò, La Drummeria, Enrico Capuano Tammurriata Rock, The Hormonauts, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Samuele Bersani, Virginiana Miller, Marlene Kuntz. E ancora, 120 band emergenti in concorso con oltre 500 musicisti, migliaia di ore di buona musica italiana, rappresentanti di Amnesty Italia, petizioni e raccolte di firme a difesa dei diritti umani, decine di giurati, giornalisti di riviste specializzate e quotidiani nazionali, volontari , sole, pioggia, emozioni e timori, soddisfazioni e fallimenti, errori e successi, discussioni e litigi. Insomma, centinaia di persone incontrate e conosciute e, infine, migliaia di Voi, spettatori e amici del festival, che ci avete sempre accompagnato e sostenuto: senza di Voi nulla sarebbe stato possibile.
Tutto questo – e molto altro – è stato il concorso nazionale ‘Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty’ nei suoi primi dieci anni di vita.
Giunti agli albori dell’undicesima edizione, è come essere di fronte ad un nuovo inizio. L’entusiasmo e la passione che ci hanno accompagnato in questi anni sono rimasti intatti, ma non è facile proporre un evento sempre nuovo, sempre interessante, con artisti che stimolino la curiosità del pubblico. Siamo però convinti di esserci riusciti ancora una volta. Il giudizio? Spetta come sempre a Voi, immancabili protagonisti.
Al termine di un anno di lavoro il Festival è pronto con un programma in perfetto stile VxL: vario e intenso, con ospiti importanti, tra i quali spiccano i Subsonica, la più importante band italiana che sarà con noi per una eccezionale serata di musica e diritti umani.
Ma la grande novità è che, dopo dieci anni, lasciamo il Centro Ricreativo Giovanile (C.R.G.) per sistemarci in una nuova location, lo Stadio Comunale di Rugby di Villadose, ringraziamo per questo il gruppo dirigente della Club House Rugby Villadose “Alberto Fornasiero” con il quale inizieremo una collaborazione che sarà sicuramente positiva per entrambi.
Non possono, inoltre, mancare all’appello il Comune di Villadose, la Provincia di Rovigo e la Regione Veneto, oltre ad Amnesty Italia e il C.R.G. di Villadose, un insieme di enti ed associazioni che ringraziamo di cuore per il supporto e l’aiuto che ci danno costantemente.
A questo punto non ci resta che augurarvi buon divertimento e buona musica in compagnia delle band che si esibiranno sul palco di VxL, sicuri che sarete numerosi e attenti. Come sempre.
Buon festival a tutti.
Il Presidente
Giovanni Stefani