ANTEPRIMA

Sabato 18 Giugno Rosolina Mare (RO)

Il percorso di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, giunto al traguardo della quattordicesima edizione, quest’anno è partito da Rosolina Mare. La località ha ospitato l’anteprima del festival: un evento fortemente voluto dall’Assessorato al Turismo della Provincia di Rovigo, in collaborazione con il Comune di Rosolina.

La collaborazione sancisce un intento comune – valorizzare il patrimonio turistico e le risorse del territorio – e si lega in maniera particolare alla volontà, da parte di Voci per la Libertà, di offrire quest’anno, in occasione dei Cinquant’anni di Amnesty International, un programma ancora più ricco. Un salto a Rosolina quindi, dove il 18 giugno l’entusiasmo del pubblico ci ha riempito di orgoglio e di energie per i prossimi impegni e dove i numerosi turisti stranieri hanno apprezzato il connubio tra musica, diritti umani. I protagonisti di questa serata inaugurale sono stati in ordine di apparizione: Prhome, Terzobinario e Paola Turci.

 

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La cinque giorni della XIV Edizione del Festival Musicale Nazionale dal Vivo Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty, svoltasi presso lo stadio di Rugby a Villadose (RO)

 

Giovedì 21 luglio
Nonostante alcune minacciose nuvole (un leit motiv anche nei giorni successivi), il bel tempo ci ha assistito, e, soprattutto, le zanzare sono state sorprendentemente clementi. Il festival è dunque iniziato sotto i migliori auspici, ospitando le esibizioni dei primi tre gruppi in concorso per il Premio Amnesty Italia Emergenti: Emanuele Bocci da Grosseto, Rebi Rivale da Udine e gli Heza dalla vicina Rovigo. La serata si è conclusa con un infuocato live set dei Mojomatics, che ci hanno teletrasportati nella loro America garage-rock fuori dal tempo, attraversata da aromi country, bluegrass e blues, con in scaletta alcuni brani dell’imminente nuovo album. Pubblico ridotto ma, come si dice in questi casi, capace di farsi sentire.

 

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Venerdì 22 luglio
La seconda serata di Voci per la Libertà ha preso slancio sulle note del rock energico proposto dai due gruppi emergenti in concorso questa sera, Autoreverse da Roma e Repsel da Viterbo (Musetta, terza finalista prevista in origine, ha purtroppo dato forfait poco prima del festival), e si è chiusa sulle più gentili melodie diffuse dagli Yo Yo Mundi. I piemontesi ci hanno raccontato con un concerto coinvolgente e suggestivo le storie del loro Monferrato, contenute nell’ultima fatica “Munfrà”. Ancora una volta il tempo ci ha assistiti, la coppia di presentatori (Gianluca Polverari di Radio Città Aperta e Carmen Formenton del direttivo di Voci per la Libertà) si è mostrata sempre più affiatata, e il pubblico ha incominciato a familiarizzare con gli spazi del festival, curiosando tra i banchetti e informandosi sulle varie associazioni e iniziative.

 

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Sabato 23 luglio

Fino all’ultimo la pioggia ha minacciato il concerto serale, per il quale era comunque prevista una location alternativa. Ma la sfida alla sorte ha avuto esito più che positivo. Dopo l’esibizione degli ultimi tre finalisti in concorso, Areamag (Roma), Fuori Forma (Palermo), Puntinespansione (Bari), tutti e tre caratterizzati da un approccio trasversale ai generi, sono saliti sul palco gli Africa Unite per raccontarci un pezzo di storia – sempre vivissimo – del reggae italiano, loro quest’anno festeggiano trent’anni di attività. Non solo il calore del loro ritmo in levare ha tenuto a bada gli agenti atmosferici, ma ha fatto arrivare allo Stadio del rugby un impressionante numero di persone, che davvero non ci aspettavamo.

 

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Domenica 24

Simone Cristicchi, che nel pomeriggio, in occasione della conferenza stampa presso il municipio di Villadose, aveva ricevuto in via ufficiale da Javier Gonzalez Diez, vicepresidente della Sezione Italiana di Amnesty International, il Premio Amnesty Italia per la canzone “Genova brucia”, è stato protagonista della serata, regalandoci un bellissimo set acustico. Ricevuto il premio dalle mani di Diez, questa volta a beneficio del pubblico, ha dedicato il riconoscimento ai genitori di Carlo Giuliani, a Don Gallo, ad Amnesty International e a “tutti i poliziotti che fanno il loro dovere” e ha esibito le proprie doti affabulatorie per una mezz’ora abbondante. Ma non è stato ovviamente l’unico momento importante della serata, presentata, oltre che dai due protagonisti delle prime tre tappe di Vxl, Gianluca Polverari e Carmen Formenton, da Savino Zaba di Radio2 Rai: la giuria specializzata ha decretato i vincitori del nostro concorso, ovvero Areamag, che si è aggiudicato il Premio Amnesty Italia Emergenti, i Puntinespansione, vincitori del Premio della Critica, e gli Heza, Premio Giuria Popolare. Gli altri due gruppi finalisti, che si sono esibiti in serata e che verranno anch’essi inclusi nella compilation della XIV edizione del festival sono Emanuele Bocci e i Repsel.

 

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Lunedì 25 luglio
Tempo di saluti e di brindisi. Si chiude ufficialmente la quattordicesima edizione di Voci per la Libertà con il concerto per il cinquantennale di Amnesty International, sul palco a presentare Savino Zaba. La serata, introdotta dall’esibizione dei freschi vincitori del Premio Amnesty Italia Emergenti, Areamag, è proseguita con i live set di Grazia Negro, accompagnata da Roy Paci, e di Gianmaria Testa, intervallati dagli interventi di Roberto Citran, che ha letto brani di Alessandro Baricco e Roberto Saviano tratti dal libro “Io manifesto per la libertà”. Dopo il brindisi finale sul palco, che ha coinvolto tutti i musicisti e lo staff del festival, Roy Paci, accompagnato dalla band, ha salutato il pubblico con alcuni dei suoi brani più noti. Davvero un gran epilogo per l’edizione 2011 di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty!

 

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VOCI PER LA LIBERTÀ IN TOUR

Venerdì 29 Luglio Adria (RO)

A pochi giorni dalla chiusura dell’edizione 2011, ancora una volta un successo grazie al numeroso e caloroso pubblico e al crescente interesse da parte dei mezzi d’informazione, Voci per la Libertà si congeda con una piccola ma significativa appendice concertistica. Terzobinario e Piccola Orchestra Karasciò, vincitori rispettivamente del Premio Amnesty Italia Emergenti 2009 e 2010, si sono esibiti ad Adria, in occasione del Motor Day. Una occasione per sancire il sempre più stretto legame tra Voci per la Libertà e il territorio, e per darvi appuntamento al prossimo anno con l’esibizione di due artisti che siamo molto orgogliosi di aver ospitato negli scorsi anni sul palco di Villadose.

 

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Testi di: Glitter&Soul 

 Foto “XIV Ed. Festival” di: Gianpaolo “wally” Vallese
Altre foto: Fonti varie