Con l’inizio dell’anno prendono il via i lavori per il prestigioso Premio Amnesty International Italia sezione Big del festival “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” per brani legati ai temi dei diritti umani.
Dal 2003 Amnesty International Italia e Voci per la libertà premiano una canzone (uscita nell’anno precedente) di un nome affermato della musica italiana sui diritti umani. Negli anni hanno vinto questo premio: Daniele Silvestri, Ivano Fossati, Modena City Ramblers, Paola Turci, Samuele Bersani, Subsonica, Vinicio Capossela, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Fiorella Mannoia e Frankie Hi-Nrg, Enzo Avitabile e Francesco Guccini, Max e Francesco Gazzè, Mannarino, Edoardo Bennato, Nada Malanima, Brunori Sas e Roy Paci.
Una prima selezione è partita proprio in questi giorni. Tutti possono segnalare all’indirizzo info@vociperlaliberta.it, entro il 15 febbraio 2020, brani che abbiano queste tre caratteristiche:
1) pubblicati tra il 1 gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019,
2) composti/interpretati da un artista italiano noto,
3) su un tema legato alla Dichiarazione universale dei diritti umani.
Tutte le proposte saranno prese in considerazione da uno staff composto da esponenti di Amnesty International Italia e di Voci per la Libertà, che ne selezionerà 10. Le nomination verranno quindi sottoposte a una giuria di importanti addetti ai lavori (giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, docenti universitari, referenti di Amnesty International Italia e di Voci per la Libertà), che eleggerà tra le candidate il Premio Amnesty International Italia, sezione Big, 2020.
Nella foto: Roy Paci, vincitore del Premio 2019 e Michele Lionello Direttore Artistico del Festival.
Il vincitore sarà ospite nella nuova edizione di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty, il festival musicale nato nel 1998 in occasione del 50° Anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, che si terrà a Rosolina Mare (Rovigo) dal 17 al 19 luglio 2020.